Amaranthus hybridus x A. powellii s. s.?$

Moderatori: F. Fen., rededivad

Rispondi IPFI
Avatar utente
vito50
Moderatore
Messaggi: 8914
Iscritto il: 20 ott 2010, 16:26
Nome: Vito
Cognome: Buono
Residenza(Prov): Bari (BA)

Amaranthus hybridus x A. powellii s. s.?$

Messaggio da vito50 »

Amaranthus retroflexus ? Grazie.
Bari (BA), 10 m, giu 2011
Foto di Vito Buono

foto 1 e 2...
Allegati
P6176499r.jpg
P6176499r.jpg (195.86 KiB) Visto 1561 volte
P6176500r.jpg
P6176500r.jpg (194.32 KiB) Visto 1561 volte
Avatar utente
vito50
Moderatore
Messaggi: 8914
Iscritto il: 20 ott 2010, 16:26
Nome: Vito
Cognome: Buono
Residenza(Prov): Bari (BA)

Re: Amaranthus retroflexus ?

Messaggio da vito50 »

...3 e 4...
Allegati
P6176503r.jpg
P6176503r.jpg (190.23 KiB) Visto 1559 volte
P6176502r.jpg
P6176502r.jpg (191.54 KiB) Visto 1559 volte
Avatar utente
vito50
Moderatore
Messaggi: 8914
Iscritto il: 20 ott 2010, 16:26
Nome: Vito
Cognome: Buono
Residenza(Prov): Bari (BA)

Re: Amaranthus retroflexus ?

Messaggio da vito50 »

...e 5. :bye:
Allegati
P6176501r.jpg
P6176501r.jpg (186.67 KiB) Visto 1559 volte
Avatar utente
Franco Giordana
Amministratore
Messaggi: 14271
Iscritto il: 01 feb 2008, 10:40
Nome: Franco
Cognome: Giordana
Residenza(Prov): Crema (CR)
Località: Crema (CR)

Re: Amaranthus retroflexus ?

Messaggio da Franco Giordana »

Per quello che si vede, dal portamento direi di si.
Franco
Duilio Iamonico
Messaggi: 195
Iscritto il: 28 mar 2009, 16:42
Nome: Duilio
Cognome: Iamonico
Residenza(Prov): Roma (RM)

Re: Amaranthus retroflexus ?

Messaggio da Duilio Iamonico »

Non vedo bene i fiori, puoi postare una foto ravvicinata?


PER FRANCO: il portamento è carattere con valore tassonomico basso nele genere Amaranthus, specialmente nel Subgen. Amaranthus (la pianta in discussione è qui inclusa)
Duilio
Avatar utente
Franco Giordana
Amministratore
Messaggi: 14271
Iscritto il: 01 feb 2008, 10:40
Nome: Franco
Cognome: Giordana
Residenza(Prov): Crema (CR)
Località: Crema (CR)

Re: Amaranthus retroflexus ?

Messaggio da Franco Giordana »

Grazie Duilio, ne terrò conto :)
Franco
Avatar utente
vito50
Moderatore
Messaggi: 8914
Iscritto il: 20 ott 2010, 16:26
Nome: Vito
Cognome: Buono
Residenza(Prov): Bari (BA)

Re: Amaranthus retroflexus ?

Messaggio da vito50 »

Duilio Iamonico ha scritto:Non vedo bene i fiori, puoi postare una foto ravvicinata?
Ho provato a ricavare due dettagli dalle foto originali fatte a quella pianta. Spero vadano bene.
Purtroppo ieri abbiamo arato il campo (il mio) dove ho fotografato l'esemplare postato quindi non ho potuto fare nuove foto; non mi è sembrato opportuno e onesto farne altre ad altre piante. Ad ogni buon conto se queste non vanno bene curerò di fotografare un altro esemplare (qui questa pianta è diffusissima) per riproporlo in un altro topic.
Grazie
Vito
Allegati
P6176501r.jpg
P6176501r.jpg (192.63 KiB) Visto 1517 volte
P6176503r.jpg
P6176503r.jpg (197.16 KiB) Visto 1517 volte
Duilio Iamonico
Messaggi: 195
Iscritto il: 28 mar 2009, 16:42
Nome: Duilio
Cognome: Iamonico
Residenza(Prov): Roma (RM)

Re: Amaranthus retroflexus ?

Messaggio da Duilio Iamonico »

Purtroppo non si riesce ancora a vedere bene il dettaglio del fiore, ma qualche commento si può fare.

I tepali non sono spatolati (carattere tipico di A. retroflexus), nè sempre acuti (carattere tipico di A. hybridus): alcuni sono acuti altri ottusi/arrotondati. In ogni caso, non superano mai gli stimmi (in A. retroflexus questo accade sempre).

Le brattee hanno (da quel che si riesce a vedere) un margine membranoso che si assottiglia verso l'apice, che risulta pertanto non nettamente aristato (carattere tipico di A. powellii s. l.). In A. retroflexus si presentano così, in A. hybridus/A. cruentus i bordi membranosi si interrompono bruscamente (apice dunque nettamente aristato). Le lunghezza delle brattee è simile a quella riscontrabile in A. retroflexus o A. powellii subsp. bouchonii (che ha però capsula indeiscente).


Un bel caos, insomma.

Propenderei per una forma ibrida A. hybridus x A. powellii s. s., sebbene A. powellii non sia ancora stato segnalato in Puglia (io credo si possa rinvenire).


In ogni caso, queste sono valutazioni fatte da una foto: la visione del campione potrebbe portare a una determinazione certa, osservando bene, molti fiori.
Duilio
Avatar utente
vito50
Moderatore
Messaggi: 8914
Iscritto il: 20 ott 2010, 16:26
Nome: Vito
Cognome: Buono
Residenza(Prov): Bari (BA)

Re: Amaranthus hybridus x A. powellii s. s.?

Messaggio da vito50 »

:bye: Duilio
apprezzo molto il tuo sforzo nella determinazione di questo Amaranthus e ti sono grato.
Ti sono pure grato per tutte le informazioni che hai aggiunto dalle quali capisco quale "caos" sia la determinazione di questa specie.
Vorrà dire che "adotterò" un Amaranthus che è scampato all'aratura nel mio campo e lo terrò d'occhio fotografandone i particolari ad ogni fase di sviluppo in modo da fornire una documentazione ricca di immagini. Non sarà lo stesso esemplare postato ma, assai probabilmente, sarà della stessa specie. Ad ogni buon conto sarà una determinazione a parte, rispetto a questa.
Posterò poi le foto quando avrò completato la rassegna.
Grazie ancora,
:bye: Vito
GalassoMSNM
Moderatore
Messaggi: 836
Iscritto il: 13 nov 2008, 10:52
Nome: Gabriele
Cognome: Galasso
Residenza(Prov): Milano (MI)

Re: Amaranthus hybridus x A. powellii s. s.?

Messaggio da GalassoMSNM »

In questo tipo di amaranti è utile osservare l'apice dei tepali (arrotondato/smarginato in retroflexus o acuto/acuminato in hybridus/powellii) e la lunghezza delle brattee (lunghe in powellii, brevi in hybridus), per distinguere tra A. retroflexus, A. hybridus e A. powellii.

Come sottolineato ne La flora esotica lombarda, le altre tre specie del gruppo segnalate in Italia sono tutte entità cultigene ottenute in Sudamenrica da domesticazione (A. caudatus, A. cruentus e A. hypochondriacus) e sono caratterizzate dall'avere brattee molto brevi (oltre a infiorescenze "superdense"); il carattere delle brattee brevi è chiaramente collegato alla domesticazione per l'ottenimento di piante da granella ed è parallelo alla selezione del carattere di "non disarticolazione delle cariossidi mature" selezionato nei cereali.

Come già sottolineato dagli autori nordamericani, le segnalazioni relative alle specie cultigene sono in genere da riferirsi esclusivamente ad avventiziati effimeri, se non (in particolare per A. cruentus) a errori di determinazione e/o di applicazione dei nomi. Inoltre, all’interno di A. hybridus vi è una variabilità continua, priva di valore sistematico, tra forme con brattee lunghe il doppio dei tepali e infiorescenze dense e ramificate (A. hybridus s.s.) e altre con brattee lunghe 1-1.5 volte i tepali e infiorescenze più lasse e meno ramificate (da alcuni autori chiamate A patulus); al contrario, il vero A. cruentus è caratterizzato da un’infiorescenza molto densa e riccamente ramificata, spesso vivacemente colorata, da brattee strettamente spatolate, lunghe 2-3 mm, cioè quanto il perianzio o poco più, e da semi generalmente chiari (scuri in A. hybridus).

Gabriele
Avatar utente
Franco Giordana
Amministratore
Messaggi: 14271
Iscritto il: 01 feb 2008, 10:40
Nome: Franco
Cognome: Giordana
Residenza(Prov): Crema (CR)
Località: Crema (CR)

Re: Amaranthus hybridus x A. powellii s. s.?

Messaggio da Franco Giordana »

Grazie Gabriele, molto utili queste tue indicazioni. Ho copiato il tuo messaggio e inserito fra le chivi di determinazione: https://www.actaplantarum.org/forum/vie ... hp?t=28960

Franco
Rispondi

Torna a “Casi irrisolti”