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Attenti alle zecche!

Inviato: 18 ott 2014, 11:36
da Françoise
Forse si è già parlato di questo problema in AP, pero' siccome noi botanici siamo sempre camminando nella natura dove vivono questi insetti detestabili :nuvl: , puo' essere utile di aprire un topic per parlare delle nostre esperienze e scambiare consigli...
Non conosco la situazione in Italia, ma in Francia ci sono qualche zona infestata; tra cui l'Aquitaine (sono la terza della nostra piccola associazzone ad aver preso la malattia di Lyme) e l'Alsace (ci sono stata un giorno l'anno scorso, e sono tornata con una zecca!).Gli animali come i cervi sono coperti di zecche: ne abbiamo molti dalle nostre parti.
Prima di partire per la Sicilia ho visto un piccola macchia rossa sulla coscia, con un forte prurito . Come tante persone ho pensato alla puntura di un insetto qualunque - sono il cibo preferito delle zanzare e dei ragni.
Poi il prurito è diventato doloroso e la macchia si è trasformata in un' anello rosso, molto grande e brutissimo.
Di ritorno della Sicilia sono quasi corsa dal medico: 3 settimane di antibiotici, e nonostante i farmaci, febbre, emicrania ecc: i soliti sintomi dell'influenza...
Di solito sono prudente e applico sui vestiti un insettifugo di quelli potenti, ma quest'anno ho dimenticato di farlo: senilità? :cry:
Allora, cari amici, prudenza! La malattia di Lyme se non curata subito, puo' diventare gravissima.
Un caro saluto a tutti
Françoise :bye:

http://it.wikipedia.org/wiki/Malattia_di_Lyme

Re: Attenti alle zecche!

Inviato: 18 ott 2014, 14:02
da rededivad
Anche in una larga parte delle prealpi venete le zecche sono molto diffuse.
Quest'anno pur avendo girato pochissimo causa maltempo me ne sono beccate due.
:bye:

Re: Attenti alle zecche!

Inviato: 18 ott 2014, 15:06
da Françoise
rededivad ha scritto: me ne sono beccate due
Immagino (e spero!) che le zecche non erano infestate dalla Borrelia burgdorferi e che non ti sei ammalato ...
Françoise :bye:

Re: Attenti alle zecche!

Inviato: 18 ott 2014, 15:12
da Anja
Carissima Françoise, ho letto l'articolo di Wikipedia..davvero una brutta bestia.. :congiurati: sia la malattia che la zecca che la trasporta..
Ti auguro una pronta guarigione! :)
:fiori: anja

Re: Attenti alle zecche!

Inviato: 18 ott 2014, 15:14
da rededivad
Françoise ha scritto:
rededivad ha scritto: me ne sono beccate due
Immagino (e spero!) che le zecche non erano infestate dalla Borrelia burgdorferi e che non ti sei ammalato ...
Françoise :bye:
No nessun problema, per fortuna.
Tu invece rimettiti presto.
:fiori:

Re: Attenti alle zecche!

Inviato: 18 ott 2014, 16:45
da FabioS
Attenzione! I virus portati dalle zecche sono diversi, alcuni portano alla meningite e sono asintomatici (in Carnia, Austria e Slovenia Montana) mentre è facile riconoscere il morbo di Lyme in quanto lascia il tipico alone attorno al morso. Il Carso è infestato da decenni da quelle col morbo di Lyme, ed è uno dei motivi per cui non mi sdraio più nell'erba per fare le foto.


:bye: Fabio


P.S. Non mi risulta esistano prodotti che le tengano a distanza...................................

Re: Attenti alle zecche!

Inviato: 18 ott 2014, 18:22
da Françoise
Non è così facile riconoscere il morbo di Lyme: quando c'è l'alone rosso (bruttissimo!), cioè nel 50 per 100 dei casi, lo si può "determinare", e le cure sono molto (spero! ) efficaci; pero' una mia amica è stata morsa sulla testa, e non c'era niente di visibile, ce ne sono accorti dopo, per via del prurito e della febbre.
Si parla di questa malattia di Lyme soltanto questi ultimi anni, prima i medici non la (ri) conoscevano, e quando la malattia si sviluppa fino allo stadio III, le lesioni sopratutto neurologiche possono diventare irreversibili...
Come Fabio dobbiamo essere molto attenti, visto che siamo sempre pronti a tutto per fare una Foto di fiori!
Françoise :bye:

Re: Attenti alle zecche!

Inviato: 18 ott 2014, 19:59
da Alain
J'entends souvent parler de cette maladie mais ne connaissais personne qui en avait été atteinte.
Courage, courage... :fiori:
Alain :bye:

Re: Attenti alle zecche!

Inviato: 18 ott 2014, 20:06
da Merli Marco
è vero quanto detto, ma questi sono casi estremi
ma nella maggior parte dei casi, non sussiste nessun problema

Quest' anno ho effettuato almeno 100 escursioni, mai presa una zecca, 2 anni fa ne ho prese almeno 15 in una stagione (3 in una volta sola)
le toglievo e via

Marco :bye:

Re: Attenti alle zecche!

Inviato: 18 ott 2014, 20:41
da Françoise
Vero, vero, Marco, pero' la zecca io non l'ho mai vista: mi ha morsa sul ginocchio, si è riempita di sangue poi è caduta (spiegazione del medico) però nel fratempo mi ha trasmesso la batteria di Lyme... Non sono tutte infestate, però meglio sapere che esiste questa malattia che puó passare inosservata. ..
Françoise

Re: Attenti alle zecche!

Inviato: 19 ott 2014, 12:23
da FabioS
Caro Marco forse in Trentino non è un problema ma qui da noi nel Friuli - Venezia Giulia è diventato l'incubo di chi va a camminare, e non necessariamente nei boschi (vedi giardini urbani........).
Normalmente elimino dai pantaloni dalle 3 in su (anche 10) zecche a passeggiata (Eliminare significa schiacciare fra le unghie ).
Ci si salva solo sulle strade forestali.......................ma guai a uscire dal seminato.
Quest'anno nonostante l'attenzione ne ho prese 2 o 3, per fortuna non infette. Sembra che se le eliminiamo nelle prime 24 ore non infettano.

:bye: Fabio

Re: Attenti alle zecche!

Inviato: 19 ott 2014, 12:49
da vito50
FabioS ha scritto:...
...
P.S. Non mi risulta esistano prodotti che le tengano a distanza...................................
pare che i più efficaci siano quelli a base di dietiltoluamide (DEET) ad una concentrazione tra 30 e 50%. Vanno spruzzati sugli abiti; ce ne sono diversi in commercio (per es.: OFF! o Care plus DEET). Qualcuno ha esperienza diretta di questi prodotti ?
:bye: Vito

Re: Attenti alle zecche!

Inviato: 19 ott 2014, 13:07
da rededivad

Re: Attenti alle zecche!

Inviato: 19 ott 2014, 13:18
da FabioS
Davide ti tolgo subito ogni dubbio, ne ho provati di tutti i tipi................da quelli farmaceutici ai metodi tradizionali (strofinare della cipolla sulle parti basse esposte...................), ma si sono dimenticati di avvisare le zecche :D . Figurati, dopo aver usato il Biokill (uno dei prodotti antizecche + potenti) sui pantaloni ho visti 2 zecche che vi camminavano sopra senza conseguenze.................



:bye: Fabio

Re: Attenti alle zecche!

Inviato: 19 ott 2014, 13:48
da rededivad
Io infatti c'ho rinunciato da tempo ad usare antizecche.
Per le zanzare funzionano, ma per loro niente.
:bye:

Re: Attenti alle zecche!

Inviato: 19 ott 2014, 16:02
da vito50
Ok, grazie Davide, grazie Franco.
Allora non ci rimane che vestirci di bianco così le possiamo vedere e beccare più facilmente. :D
:bye: Vito

Re: Attenti alle zecche!

Inviato: 19 ott 2014, 19:33
da Merli Marco
Cosa migliore raggiungere i posti "a rischio" zecche la mattina presto, e poi via con i primi caldi vedrete che funziona
Comunque non sapevo che dalle tue parti Fabio siete cosi a rischio

Marco :bye:

Re: Attenti alle zecche!

Inviato: 19 ott 2014, 20:07
da FabioS
Caro Marco dove lavoravo il controllo della borrelia nel sangue lo facevamo annualmente come medicina del lavoro (ora sono in pensione). I miei colleghi che lavorano in Carnia fanno il vaccino x il ceppo che da la meningite, noi no xchè nel Carso non è presente, c'è solo quella col morbo di Lyme.


:bye: Fabio


P.S. Circola la voce, tra i cacciatori, che siano passate oltre il Danubio nell'inverno del 1966 (corso del fiume ghiacciato) su selvatici tipo cervi caprioli etc.. e si è espansa verso ovest. Credo sia una diceria non supportata da prove...........

Re: Attenti alle zecche!

Inviato: 19 ott 2014, 20:18
da Merli Marco
Interessante, grazie Fabio

Marco :bye:

Re: Attenti alle zecche!

Inviato: 19 ott 2014, 20:24
da filiberto
Effettivamente è un problema anche nel Modenese per chi frequenta i boschi e soprattutto in primavera.
Per fortuna non tutte le zecche sono infette, anzi sin’ora da noi sono solo una minoranza.
Personalmente per evitare che salgano dentro i calzoni, li metto dentro ai calzettoni e poi ultimamente mi sono messo ad utilizzare anche delle mini-ghette.
Poi spargo sui pantaloni, specie sul fondo, un repellente (OFF per esempio) ma evito di darmelo direttamente sulla pelle.
Certo che potrebbero arrampicarsi vestiti e mordere in testa o dietro l’orecchio.
Un mio conoscente si è accorto dell’infezione perché si presentava occasionalmente una zona rossa che poi spariva e si spostava (eritema vagante, in termini tecnici): quando questo si presenta consiglio di andare al Pronto Soccorso perché la diagnosi è quasi certa.
L’aveva presa in Friuli dove abitualmente villeggia e lì purtroppo le zecche possono dare anche delle encefaliti, ossia infezioni molto gravi e potenzialmente invalidanti.
Mi ha detto che per l’encefalite c’è un vaccino (che lui ha fatto), ma per la malattia di Lyme non esiste ed occorre affidarsi agli antibiotici.
In fine, per esperienza, so che alcune persone attraggono le zecche molto più di altre, so che la stessa cosa accade per gli acari dei boschi che da noi sono parecchio presenti sino alla media montagna e danno un forte prurito che dura alcuni giorni: non bisognerebbe grattarsi, perché più ci si gratta peggio è. Ho letto che alcune persone arrivano a procurarsi anche lesioni sulla pelle a forza di grattarsi. Per gli acari la puntura è circoscritta ad una piccola zona attorno al morso, zona che diventa molto rossa. Non si tratta comunque dell’acaro della scabbia.

Quindi anche andare a cercare piante per determinarle e fotografarle non è indenne da conseguenze!
Però se guardiamo le statistiche, i rischi sono senz’altro inferiori rispetto ad altre attività più diffuse e popolari e che provocano danni anche gravi (es. andare al mare, per non parlare degli incidenti stradali).
Quindi, e concludo, l’importante secondo me è soprattutto conoscere i problemi, cercare di evitarli con gli accorgimenti che la scienza e la medicina ci offre, ma non evitiamo per questo di frequentare la natura o peggio chiuderci in casa.

filiberto

Re: Attenti alle zecche!

Inviato: 19 ott 2014, 21:55
da bruma
Devo considerarmi fortunato.... spesso cammino fuori dai sentieri (boschi e pendii erbosi/arbustivi) ma non sono mai stato vittima di zecche, né quando faccio escursioni in montagna, né quando percorro zone sotto i 1000 m. Devo ammettere, però, che raramente faccio sosta e, comunque, resto fermo solo per pochi minuti.

In qualche occasione, ho tolto le zecche ai gatti (sono un po'domestici e un po' selvatici) e credo che loro le prendessero attraversando un prato dopo che in esso aveva "soggiornato" un gregge di pecore.

:bye:
Vincenzo

Re: Attenti alle zecche!

Inviato: 20 ott 2014, 00:09
da Garabombo
PRESENTE!

Volevate uno che si inzecca sempre? Eccolo... E' vero che spesso mi capita quando si passa nella boscaglia fitta "off the beaten track".
Insomma: piaccio! (alle zecche )

Anche l'acaro segnalato da Filiberto era mio ospite (stiamo parlando di gite sotto i 1000 m) grattosamente sgradito... però questo grandi danni non fa, a parte la pruriginosissima presenza, da scarnificazione autoindotta, appunto.

:bye:
C.

Re: Attenti alle zecche!

Inviato: 29 ott 2014, 09:10
da Adriano Bruna
Ecco come queste poco simpatiche bestioline amano immergersi nelle nostre carni!
Adr.

Re: Attenti alle zecche!

Inviato: 29 ott 2014, 12:57
da Françoise
Le odio!!!
Sono quasi al termine le 3 settimane di antibiotici; devo dire che adesso guardo l'erba con qualche apprensione ...
Intanto dovete tutti essere attenti, mi raccomando!
Françoise :bye:

Re: Attenti alle zecche!

Inviato: 19 mag 2015, 17:46
da am78
Arrivo tardi con la mia esperienza.

Un collega mi ha raccontato la sua disavventua con la malattia di Lyme, che vi riassumo.
Essendo una malattia rara in Lombardia dopo aver tolto la zecca, (lavora in un parco con caprioli liberi) non ha dato peso alla cosa.
Tempo una decina di giorni sono insorte febbri sospette, che per sua sfortuna sono state trattate con normali antibiotici. Questi hanno mascherato la malattia, che però ha continuato il suo corso. Terminata la terapia sono infatti comparsi eritemi vaganti, debolezza e febbri alte.
Per sua fortuna un medico si è insospettito e invece che trattarlo per la ricaduta ha capito che era la malattia di Lyme ed ha usato la terapia corretta.
Cmq si è salvato per un pelo e non ha riportato danni seri, ma la guarigione è durata alcuni mesi.


Parlando con lui e con una veterinaria ho scoperto che:
- le zecche non pungono immediatamente, possono passare parecchie ore a cercare il punto giusto
- non iniettano la malattia finchè non sono piene di sangue e ne rigurgitano un po (anche 24-48 ore)
- si trovano soprattutto sulle felci fitte e nell'erba alta lungo i sentieri
- quando si torna a casa fare una doccia al più presto e controllare bene se abbiamo zecche che passeggiano sul corpo e sui vestiti
- mettere a lavare i vestiti
- se si è punti da una zecca rimuoverla al più presto (o andare in pronto soccorso) senza usare alcool, ammoniaca, fuoco o altri rimedi della "nonna", altimenti rigurgita
- se entro un mese sorge una febbre anomala segnalare al pronto soccorso o al medico curante che meno di 30 gg prima si è stati punti dalla zecca
Se si seguono queste semplici regole la probabilità di contrarre ed avere gravi danni dalla malattia di Lyme si riducono tantissimo.

Diverso è il caso dell'encefalite, molto più pericolosa e più letale della malattia di Lyme. L'unica cosa è ridurre al minimo le possibilità di essere punti da una zecca e rimuoverla al più presto