Forum Acta Plantarum

Limone P.te (CN), 1070 m, ago 2014
Foto di Giacomo Bellone
Sempre alla caccia di C. eriophorum! Cosa ne pensate? Grazie

Limone P.te (CN), 1070 m, ago 2014
Foto di Giacomo Bellone

A mio parere il taxon proposto non rientra nei "canoni" degli "orientali". L'IMG che ti propongo l'ho scattata a Cortina pochi gg. fa, al piede del Monte Cristallo.
franco

Mi pare che sia decisivo il diametro del capolino.
Secondo lo schema proposto in Pignatti, potremmo cadere in C. morisianum, ma occorrono le misure.
Guarda anche la Flore da la France Mediterr. a p. 1618
Di sicuro le mie osservazioni coincidono con quelle di Franco Fen.
Ho appena scattato foto del C. eriophorum sicuro e sono identiche.
Ciao
Ale

Grazie molte a Franco e ad Ale
jacques

Bisogna anche fare i conti con l'ibrido Cirsium x chatenieri Legrand ex Rouy che nelle Alpi sud occidentali pare sia molto diffuso ed è fertile e competitivo sopratutto ai danni di Cirsium morisianum Rchb. fil. ma probabilmente anche ai danni di Cirsium eriophorum (L.) Scop. subsp. eriophorum, tant'è che in tutta la Val Tanarello è difficile trovare esemplari riferibili in modo univoco ad una o all'altra entità; questo fatto curiosamente contrasta con osservazioni effettuate nei primi anni del secolo scorso, ad esempio tra Ponti di Nava e Nava, dove Cirsium eriophorum subsp. eriophorum risultava assai diffuso e prevalente (secondo Briquet e Cavillier, in Burnat - Flore des Alpes Maritimes, vol. VII, 1931) mentre ora vi compaiono solo piante con struttura della squama che ricorda quella di Cirsium morisianum e forma e dimensioni dell'involucro decisamente "borderline". Al di là di questo Il diametro del capolino non mi sembra un carattere decisivo: ho misurato capolini con diametro dell'involucro fino ad 8 cm (abbondanti) in Val Tanarello (tra Monesi e il Monte Saccarello e presso Margheria Binda) su piante che certamente non vanno riferite a Cirsium eriophorum (L.) Scop. s.s. e non somigliano per nulla (nella struttura della squama) alla pianta postata da Franco (che invece è ben corrispondente al tipus di Cirsium eriophorum subsp. eriophorum).

Alla luce della sovrapposizione morfologica tra le due entità, della presenza di forme intermedie, dell'esistenza di un ibrido fertile e dinamico dal punto di vista ecologico, diventa perfino problematico sostenere una reale autonomia specifica di Cirsium morisianum Rchb. fil. e infatti Briquet e Cavillier sulla base di questa situazione conferivano a Cirsium morisianum il rango di subspecie di Cirsium eriophorum e ad ogni modo, fino a quando uno specialista non metterà ordine nel genere Cirsium, chiarendo anche i rapporti con gli altri generi della sezione Cardueae e lavorando sui numerosi problemi riguardanti la sezione Eriolepis, mi sa che non saranno possibili conclusioni definitive e si dovrà procedere per esclusione, per cui, volendo dire la mia: la pianta di Jacques non è Cirsium eriophorum (L.) Scop. s.s.

Ciao
Umberto

Grazie Umberto è sempre molto istruttivo leggerti!
jacques

Un ringraziamento a Umberto anche da parte mia. Metti a disposizione di tutti le tue preziose conoscenze con linguaggio chiaro. scientifico, puntuale.
franco