Che sia colpa del clima ?

[GBD]

Palù Woelfl (BZ), 1295 m, giu 2014
Foto di Giovanni Bergamo Decarli - Nonostante le cospicue nevicate invernali e le abbondanti piogge primaverili, una torbiera in particolare la Woelfl (BZ) sta soffrendo una inspiegabile, grave siccità: alcuni settori centrali sommersi in passato, si stanno prosciugando e hanno causato la quasi scomparsa della Scheuchzeria palustris, gli sfagni si stanno essicando, il Vaccinium microcarpum insieme alla Drosera rotundifoglia, si sono rifugiati sui cumuli di Sphagnum fuscum anche questo in grave difficoltà idrica… l’unica specie che pare non soffra questa situazione è Andromeda polifolia che rimane presente in modo notevole con Vaccinium uliginosum, fra le plantule sempre più invadenti di Pinus mugo e Betula pubescens, i futuri “abitatori incontrastati” di questa eccezionale torbiera.

[GBD]

idem

[GBD]

idem

[GBD]

idem

[GBD]

idem

[giuliaf]

nessun lavoro monte o valle?
(anche la semplice risistemazione di una stradina)

[am78]

Sorgenti captate? piccoli smottamenti che abbiano interrato la sorgente o deviato l'immissario?

Hanno allargato o approfondito l'emissario?

Con le piogge e le nevicate di quest'anno non dovrebbe avere problemi

[GBD]

Ho controllato il fossato perimetrale che circonda la torbiera a est e sud... anche quello risulta inaridito quindi nessuna captazione dalla falda... Dove può essere finita tutta l'acqua ? Pensare che siamo solo in giugno cosa accadrà in agosto/settembre?

[giulio]

Dispiace sempre vedere queste cose . Tienici aggiornati sulla situazione

[Vittorio Bica]

Probabilmente si tratta del risultato nefasto di qualche captazione, magari abusiva, effettuata a monte.
Bisognerebbe avvisare chi di dovere...

[giulio]

Qua da noi devastarono una zona umida a causa delle captazioni e fummo costretti a esporre denuncia. Conoscendo i tempi della giustizia italiana è però sempre meglio muoversi per tempo

[Umberto Ferrando]

Qua da noi devastarono una zona umida a causa delle captazioni e fummo costretti a esporre denuncia. Conoscendo i tempi della giustizia italiana è però sempre meglio muoversi per tempo

Be', la più ricca stazione di Lysimachia tenella L. della Liguria (lo stagno delle Muggine, sopra Varazze), che era costituita da alcune centinaia di piante è stata distrutta da una captazione regolarmente concessa, attualmente dove c'era lo specchio d'acqua c'è solo una buca fangosa e lungo l'immissario (un tratto di ruscello lungo un 15-20 metri) dove abbondava la Lysimachia tenella non se ne trova nemmeno più una pianta. Le captazioni hanno contribuito anche alla scomparsa dell'ultima stazione di Spiranthes aestivalis (Poir.) Rich del massiccio del Beigua, dove non arrivano i cinghiali, immessi dai cacciatori a partire dagli anni '70, è arrivato l'uomo e nello specifico il pensionato con la necessità impellente dell'orticello e la ferma volontà di non annaffiarlo con l'acqua dell'acquedotto...

Ciao
Umberto

[Garabombo]

Qua da noi devastarono una zona umida a causa delle captazioni e fummo costretti a esporre denuncia. Conoscendo i tempi della giustizia italiana è però sempre meglio muoversi per tempo

Be', la più ricca stazione di Lysimachia tenella L. della Liguria (lo stagno delle Muggine, sopra Varazze), che era costituita da alcune centinaia di piante è stata distrutta da una captazione regolarmente concessa, attualmente dove c'era lo specchio d'acqua c'è solo una buca fangosa e lungo l'immissario (un tratto di ruscello lungo un 15-20 metri) dove abbondava la Lysimachia tenella non se ne trova nemmeno più una pianta. Le captazioni hanno contribuito anche alla scomparsa dell'ultima stazione di Spiranthes aestivalis (Poir.) Rich del massiccio de Beigua, dove non arrivano i cinghiali, immessi dai cacciatori a partire dagli anni '70, è arrivato l'uomo e nello specifico il pensionato con la necessità impellente dell'orticello e la ferma volontà di non annaffiarlo con l'acqua dell'acquedotto...

Ciao
Umberto

Il tristemente solito e noto stuzzicadenti ottenuto abbattendo un albero secolare...