Utilizzo di "cfr.": quando e come $

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Xindi

Utilizzo di "cfr.": quando e come $

Messaggio da Xindi »

Salve a tutti, navigando sul forum ho notato un post sul Populscfr.alba e leggendolo mi sono ritovato l'abbreviazione cfr. che già lessi in alcune check list; cercando più informazioni sono incappato nel Glossario dei termini botanici del forum che riporta:
Abbreviazione di confronta che nella nomenclatura botanica viene usato al termine di un binomio quando non si è sufficientemente certi della corretta identificazione del soggetto. Ciò per i motivi più vari, che possono dipendere dalla carenza di particolari significativi e diacritici o anche dalla presenza di alcuni caratteri che inducono qualche dubbio sulla corretta corrispondenza del binomio.
Mi sono sorte alcune domande che qui vi riporto:

-cfr. andrebbe utilizzato ogni volta che l'identificazione non è certa, ma deve essere utilizzato solo in contesti botanici diciamo un po' più "hard" o andrebbe sempre utilizzato anche in contesti più "soft" come nel caso di una qualsiasi relazione generica?

-nel caso di scelta tra 2 o più specie si utilizza quella più comune?
Ad esempio con P. alba al posto di P. canescens o Utricularia minor al posto di U. bremii.

-infine vorrei sapere come comportarsi quando ci si trova davanti a un pioppo presubilmente nero spontaneo; frequentando ambienti ripariali in Pianura Padana spesso capita di trovare giovani esemplari o plantule di pioppi che personalmente trovo difficile, se non impossibile, da riconoscere. Sarebbe più opportuno sempre riferirsi ad essi con Poplus cfr. nigra? O forse Poplus cfr. x canadensis tenendo conto di quanto sia diffusa la pioppicoltura?

Grazie
Marco
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Garabombo
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Re: Utilizzo di "cfr.": quando e come $

Messaggio da Garabombo »

Ciao e benvenuto.

Direi che dipende dal contesto.

Lo scopo di ogni scritto è quello di farsi comprendere dal più ampio numero di persone: in qualsiasi ambito la scelta migliore è quella di attenersi alle convenzioni codificate.
Nello specifico:

1) Io lo utilizzerei sempre nei casi in cui ci sono ragionevoli indizi per ritenere la specie (o la sottospecie) come probabile.
In caso di mancanza di indizi si può sempre scegliere l'indicazione, ad es.: Populus sp. , significando così che si è certi del genere ma non vi sono ragionevoli indizi per indicare la specie, ossia trattasi di "una specie del genere Populus";
2&3) Se la scelta è tra due specie inequivocabili si può usare la forma: Populus cfr. nigra (cfr. x canadensis) ponendo tra parentesi l'ipotesi meno probabile - Il criterio di scelta in base alla diffusione è un criterio ma ve ne sono molti altri (ecologia, habitat ecc. ecc..) che possono, caso per caso, risultare più convincenti.

:bye:
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