Mi sono sorte alcune domande che qui vi riporto:Abbreviazione di confronta che nella nomenclatura botanica viene usato al termine di un binomio quando non si è sufficientemente certi della corretta identificazione del soggetto. Ciò per i motivi più vari, che possono dipendere dalla carenza di particolari significativi e diacritici o anche dalla presenza di alcuni caratteri che inducono qualche dubbio sulla corretta corrispondenza del binomio.
-cfr. andrebbe utilizzato ogni volta che l'identificazione non è certa, ma deve essere utilizzato solo in contesti botanici diciamo un po' più "hard" o andrebbe sempre utilizzato anche in contesti più "soft" come nel caso di una qualsiasi relazione generica?
-nel caso di scelta tra 2 o più specie si utilizza quella più comune?
Ad esempio con P. alba al posto di P. canescens o Utricularia minor al posto di U. bremii.
-infine vorrei sapere come comportarsi quando ci si trova davanti a un pioppo presubilmente nero spontaneo; frequentando ambienti ripariali in Pianura Padana spesso capita di trovare giovani esemplari o plantule di pioppi che personalmente trovo difficile, se non impossibile, da riconoscere. Sarebbe più opportuno sempre riferirsi ad essi con Poplus cfr. nigra? O forse Poplus cfr. x canadensis tenendo conto di quanto sia diffusa la pioppicoltura?
Grazie
Marco