Forum Acta Plantarum

La corolla di Emerus major ha uno strano carattere, che - credo - la distingue dalle piante simili (Coronilla, ecc.), ma che non trovo descritta nella scheda. I petali sembrano uscire dal calice mediante due 'tubicini' sottili, di cui quello superiore porta il vessillo e quello inferiore tutto il resto.

Separando il fiore (nella seconda foto), si vede che il 'tubicino' inferiore è formato da 5 tratti sottili, che si espandono nelle due ali, le due semi-carene e il gineceo-androceo

Emerus major Mill.
Fabaceae
Orto Botanico dell'Università - Genova (GE), 30 m, mar 2019
Foto di Marco Grandis

I petali a volte sono formati da unghia (il tuo tubicino) e lembo (la parte espansa), questo è uno di questi casi, ciao
Simonetta

Grazie, Simonetta. Immaginavo che il termine 'tubicino' avrebbe fatto inorridire un botanico che fosse passato di qui, e speravo che qualcuno mi indicasse qualche termine più appropriato.

Quindi, in questo fiore, abbiamo un vessillo portato da un'unghia sottile lunga circa 1 cm.
Ma il 'tubicino inferiore' non è un unghia: è formato da 4 unghie (delle 2 ali e 2 semicarene), insieme alla parte iniziale di androceo e gineceo ricoperta dalle unghie stesse.
Quando guardo il fiore di lato, quello che mi stupisce sono questi due 'cosi' (ora inorridisci di nuovo ), l'unghia del vessillo e il complesso inferiore, nettamente separati. Non mi pare di aver mai visto fiori di fabacee con questo aspetto.

Cari saluti, Marco

Si, nella corolla papilionacea ci sono 5 petali quindi 5 tubicini!
Si vedono bene tutti e 5 nella tua dissezione, poi insieme nel pezzo verde ci sono gli stami coi filamenti saldati fra loro che avvolgono l'ovario (poi legume).
Ciao
Simonetta