Forum Acta Plantarum

Isola di Qeqertarsuaq - Groenlandia occidentale, lug 2017

La Groenlandia è il Paese del silenzio. Un silenzo spesso e profondo, rotto solo dal ghiacchio.
Ghiaccio che rompe il ghiaccio dell’aria, facendola vibrare improvvisamente con i suoi scricchiolii ed i suoi rantoli, con i suoi tonfi improvvisi in un mare che lo inghiottisce silenzioso.
Il più bel ricordo che ho di questo Paese sono le camminate solitarie sui sentieri dell’Isola di Qeqertarsuaq. Una flora magnifica, dei paesaggi mozzafiato e quel silenzio siderale, spezzato di tanto in tanto dalla voce degli iceberg, che si spaccano e si fissurano sotto il caldo e immortale sole di luglio.

Isola di Qeqertarsuaq - Groenlandia occidentale, lug 2017

Isola di Qeqertarsuaq - Groenlandia occidentale, lug 2017

Isola di Qeqertarsuaq - Groenlandia occidentale, lug 2017

Isola di Qeqertarsuaq - Groenlandia occidentale, lug 2017

Ilulissat - Groenlandia occidentale, lug 2017

Ci spostiamo ora ad Ilulissat per vedere da dove arriva il ghiaccio che abbiamo visto alla deriva lungo le coste dell’isola di Qeqertarsuaq.
Lungo il fiordo situato a sud di Ilulissat sfocia uno dei più imponenti ghiacciai groenlandesi, il Sermeq Kujalleq, che nasce direttamente dalla calotta glaciale che si trova a centinaia di km all’interno. Un’enorme massa di ghiacchio che avanza rapidamente verso il mare dove si disperde in enormi tronconi, alti come palazzi di decine di piani. E’ uno spettacolo unico al mondo.
L’Unesco ha inserito il fiordo di Ilulissat nel suo World Heritage
Lascio la parola al ghiaccio
http://whc.unesco.org/en/list/1149

Ilulissat - Groenlandia occidentale, lug 2017

Ilulissat - Groenlandia occidentale, lug 2017

Ilulissat - Groenlandia occidentale, lug 2017

Ilulissat - Groenlandia occidentale, lug 2017

Ilulissat - Groenlandia occidentale, lug 2017

Ilulissat - Groenlandia occidentale, lug 2017

da Gianleonardo

Immagini veramente spettacolari.

Ciao Gianleonardo

carlo

Bellissime immagini, ma brrrrrrrrrrrr


marinella

bravo Gianleonardo, saranno ricordi fra qualche decennio, queste foto diventeranno storia

Ciao Marco

foto stupende! in tema col periodo direi! auguri e complimenti!! mg

Grazie a tutti.
Sì Marco, lo scioglimento della calotta glaciale groenlandese è in atto, ma non credo che io lo vedrò, non hai idea di quale immenso blocco di ghiaccio stiamo parlando.
Roba per i figli dei nostri nipotini.
da Gianleonardo

Ma che meraviglia!!!
E che invidia

Daniela

Si Gianleonardo conosco benissimo i ghiacciai alpini, non quelli danesi della Groenlandia ma nessuno immagina minimamente la velocità del loro degrado visibile anno dopo anno, la calotta groenlandese come ben sai si ritira in maniera velocissima per grande che sia .... non può durare milleni e poi nei prossimi anni lo scioglimento sarà maggiore e nei prossimi decenni esponenziale
Non sono mai stato in Groenlandia ma essendo appassionato anche di calotte glaciali conosco i ghiacciai Groenlandesi e rispetto a 30 snni fa sono irriconoscibili

Ciao Marco

Ciao Marco,
ho visto in Groenalndia diversi pannelli comparativi dei ghiacciai nel corso dell'ultimo secolo. Il loro ritiro è impressionante, come dici tu e lo sarà ancora di più se l'innalzamento della temperatura continuerà con l'attuale trend.
Però, ripeto, prima di vedere la Groenlandia con un paesaggio simile a quello della Scozia ci vorrà ancora moltissimo tempo. Certo, tutta quell'acqua di scioglimento riversata nell'oceano, gli squilibri geologici e tettonici conseguenti all'enorme peso del ghiaccio che se andrà via sono inimmaginabili. Ma, come ti dicevo, non sono cose che vedrò io, anche se mi dispiace molto per chi verrà dopo.
Un saluto.
Gianleonardo

Paesaggi usciti da un sogno bellissimo , come raramente mi succede ancora di sognare. Ma tu mi aiuti a rivederli.
Sognando la Patagonia, franco

Affascinante! e per avermi portato in questi bellissimi posti ghiacciati pur rimanendo al calduccio della casa!
Françoise

Grazie Franco e Françoise.
Non bisogna mai smettere di sognare. Il viaggio in Groenlandia occidentale che ho fatto quest'anno a luglio lo avevo preparato minuziosamente per il luglio 2016.
Tutto saltò il giorno della partenza a causa di un blocco alla schiena, tanto doloroso quanto invalidante.
Persi buona parte del prezzo dei vari biglietti, ma la reazione delle varie persone che avevo contattato in loco fu così toccante che mi dissi che dovevo assolutamente ritentare il viaggio. E quest'anno è andata.
da Gianleonardo

Bene! Mai arrendersi!
Bellissime e suggestive immagini anche se un brivido ha percorso la mia schiena ...
... ma non era di paura


Ciao
Beppe

gianleonardo ha scritto: ↑26 dic 2017, 11:30 Non bisogna mai smettere di sognare.

Potrebbe essere il nostro motto per 2018!
Françoise