Carex davalliana Sm. - Carice di Davall

Moderatori: Anja, Marinella Zepigi

Avatar utente
Roberta Alberti
Moderatore
Messaggi: 6424
Iscritto il: 03 ago 2012, 14:49
Nome: Roberta
Cognome: Alberti
Residenza(Prov): Zola Predosa (BO)

Carex davalliana Sm. - Carice di Davall

Messaggio da Roberta Alberti »

Carex davalliana Sm.
in Trans. Linn. Soc. London 5: 266 (1800)

Carex scabra Hoppe

Cyperaceae

Carice di Davall, Deutsch: Davalls Segge
English: Davall's sedge
Español: Cárex de davall
Français: Laîche de Davall


Forma Biologica: H caesp - Emicriptofite cespitose. Piante perennanti per mezzo di gemme poste a livello del terreno e con aspetto di ciuffi serrati.

Descrizione: Pianta erbacea perenne, dioica, (talvolta monoica) alta (10) 15-30 (50) cm, con zolla densa e robusta senza stoloni.
Fusti trigoni, eretti, a volte un po' incurvati, lisci o leggermente scabri nella parte superiore.
Guaine basali squamiformi, intere o poco fibrose, di colore bruno.
Foglie più brevi del fusto a sezione triangolare, ruvide sui bordi, sottili, larghe circa 1 mm.
Ligula 0,5-1,2 mm, generalmente più larga della lamina, con apice da ottuso a smarginato.
Infiorescenza a spiga solitaria: la spiga può essere maschile o femminile ma su individui diversi.
Spiga maschile lineare, fusiforme lunga (0,7)1,5-2,3 cm, di colore bruno chiaro; gluma con apice sempre acuto, simile a quella femmile.
Spiga femminile oblunga di (0,9) 1,5-2 cm, con 9-22 fiori distanziati; gluma di colore rosso-bruno, persistente,ovale, margine scarioso, uguale o poco più breve degli otricelli con apice acuto o acuminato.
Stimmi: 2
I frutti sono pseudanteci (otricelli) di 3,5-4,5 x 1-1,5 mm ovali, piano convessi, patenti o riflessi, brunastri, con venature prominenti, gradualmente attenuati in un becco di 1,7-2 mm talvolta ricurvo, liscio, bidentato.
Acheni di 1,3-1,6 x 0,9-1 mm, elittici, piano convessi o leggermente biconvessi, bruni, con la base dello stilo persistente a forma di una corta colonna.

Tipo corologico: Centroeurop. - Europa temperata dalla Francia all'Ucraina.

Habitat: specie che caratterizza la vegetazione delle torbiere basse con acqua ricca in basi e soprattutto in calcio. Molto diffusa sulle Alpi mentre nella Padania era molto frequente nel passato ma ormai è quasi scomparsa.

Immagine


Sistematica e possibili confusioni: Questa specie ha individui maschili e femminili con aspetto molto diverso che possono essere scambiati per piante differenti.

Può essere confusa con:
Carex dioica L. (vedi scheda) che si distingue per i fusti e le foglie lisce e otricelli ovali lunghi 2,5-3 mm.

Il periodo migliore per l'identificazione delle Carex non è la fioritura (generalmente precoce), ma la fruttificazione. Di particolare importanza sono gli otricelli, gli stimmi e l'apparato radicale; in mancanza di questi caratteri è quasi impossibile identificarle con sicurezza, anche l'habitat può aiutare nel riconoscimento della specie.
Occorre fare attenzione al numero degli stimmi, può accadere che uno degli stimmi sia nascosto dall'otricello oppure si sia staccato e perduto durante la dissecazione, quindi per una corretta identificazione è sempre meglio esaminare parecchi fiori.

Tassonomia filogenetica

Immagine


______________________________________________________________________________

Etimologia: Il nome generico dal nome classico latino cārex, caricis carice (in Virgilio, Georg. 3.231). L’etimologia del nome è ignota, tra le diverse ipotesi la più convincente è che derivi dal greco κείρω keíro io taglio, in riferimento al bordo tagliente delle foglie; il nome specifico è dedicato a Edmund Davall (1763-1798), botanico di origine inglese e amministratore forestale nel Cantone di Vaud in Svizzera.

Proprietà ed utilizzi:
Nonostante il genere Carex sia così diffuso e numeroso, non si conoscono utilizzi a scopo alimentare e farmaceutico per nessuna specie.

Note e Curiosità: Il genere Carex  è il più vasto della famiglia delle Cyperaceae, comprende circa 2000 specie distribuite su tutto il globo, prevalentemente in regioni umide, temperate o fredde, dove spesso costituiscono la vegetazione predominante (Cariceti) ma si adattatano anche ai pendii sassosi d’alta quota. Ai margini degli specchi d'acqua interni tendono a invadere stagni e laghi formando zone acquitrinose, poi terreni paludosi, infine pseudo-praterie che gradatamente si interrano. Sono tutte piante perenni, con fusti semplici spesso a sezione triangolare.
Benché le specie del genere appaiano macroscopicamente simili alle Poaceae, queste ultime possiedono due glume per ogni spighetta uni o multiflora e un perigonio formato da 2 tepali (lemma e palea) per ciascun fiore; i fiori sono tutti ermafroditi.
Tutte le specie di Carex hanno invece fiori unisessuali e sono spesso, ma non sempre, monoiche (entrambi i sessi sulla stessa pianta ma in fiori distinti); il perigonio è del tutto assente; una brattea erbacea (gluma) sottende ogni fiore; i fiori maschili sono ridotti a 1 (3) stami e i fiori femminili a 3 (2) carpelli formanti un ovario uniloculare.

Principali Fonti
Pignatti S. (1982) Flora d'Italia, I ed.. Edagricole, Bologna
Pignatti S. (2017) Flora d'Italia, II ed.. Edagricole, Bologna
Hamon D. (2022) - Carex de France. Biotope Edition
Index Plantarum Flora Italicae - Indice dei nomi delle specie botaniche presenti in Italia.
GUIDA ALLA FLORA DEL FRIULI VENEZIA GIULIA
Flora Iberica - Plantas vasculares del la Peninsula Iberica e Islas Baleares.
Index Plantarum Flora Italicae - Indice dei nomi delle specie botaniche presenti in Italia.


Scheda realizzata da Roberta Alberti
" Felici coloro che vedono la bellezza…dove altri non vedono nulla" (Camille Pissarro)
Amare la natura significa amare se stessi
Avatar utente
Roberta Alberti
Moderatore
Messaggi: 6424
Iscritto il: 03 ago 2012, 14:49
Nome: Roberta
Cognome: Alberti
Residenza(Prov): Zola Predosa (BO)

Re: Carex davalliana Sm. - Carice di Davall

Messaggio da Roberta Alberti »

Lastè di Juribrutto (TN), 2200 m, giu 2010
Foto di Ennio Cassanego

Valdidentro, Sasso di Prada (SO), 1650 m, giu 2018
Foto di Roberto Ferranti
Allegati
1-Carex-davalliana-M.jpg
1-Carex-davalliana-M.jpg (121.55 KiB) Visto 553 volte
2-IMG_3395a.jpg
2-IMG_3395a.jpg (43.15 KiB) Visto 553 volte
" Felici coloro che vedono la bellezza…dove altri non vedono nulla" (Camille Pissarro)
Amare la natura significa amare se stessi
Avatar utente
Roberta Alberti
Moderatore
Messaggi: 6424
Iscritto il: 03 ago 2012, 14:49
Nome: Roberta
Cognome: Alberti
Residenza(Prov): Zola Predosa (BO)

Re: Carex davalliana Sm. - Carice di Davall

Messaggio da Roberta Alberti »

Malegno (BS), 800 m, giu 2011
Foto di Alessandro Federici

Palù Monte Pat (TN), 1550 m, giu 2014
Foto di Giovanni Bergamo Decarli
Allegati
4-Immagine.jpg
4-Immagine.jpg (42.1 KiB) Visto 552 volte
3-Palù Monte Pat - 28.6.2014  (2).jpg
3-Palù Monte Pat - 28.6.2014 (2).jpg (40.08 KiB) Visto 552 volte
" Felici coloro che vedono la bellezza…dove altri non vedono nulla" (Camille Pissarro)
Amare la natura significa amare se stessi
Avatar utente
Roberta Alberti
Moderatore
Messaggi: 6424
Iscritto il: 03 ago 2012, 14:49
Nome: Roberta
Cognome: Alberti
Residenza(Prov): Zola Predosa (BO)

Re: Carex davalliana Sm. - Carice di Davall

Messaggio da Roberta Alberti »

Cedegolo (BS), 1200 m, apr 2015
Foto di Alessandro Federici

Piante femminili
Allegati
CAREX DAVALLIANA.jpg
CAREX DAVALLIANA.jpg (56.56 KiB) Visto 552 volte
" Felici coloro che vedono la bellezza…dove altri non vedono nulla" (Camille Pissarro)
Amare la natura significa amare se stessi
Avatar utente
Roberta Alberti
Moderatore
Messaggi: 6424
Iscritto il: 03 ago 2012, 14:49
Nome: Roberta
Cognome: Alberti
Residenza(Prov): Zola Predosa (BO)

Re: Carex davalliana Sm. - Carice di Davall

Messaggio da Roberta Alberti »

Rocca di Mezzo (AQ), mag 2012
Foto di Gianluca Nicolella
Allegati
5-Carex-davalliana-1.jpg
5-Carex-davalliana-1.jpg (54.92 KiB) Visto 552 volte
7-Carex_davalliana_Gianluca_Nicolellas.jpg
7-Carex_davalliana_Gianluca_Nicolellas.jpg (65.28 KiB) Visto 552 volte
" Felici coloro che vedono la bellezza…dove altri non vedono nulla" (Camille Pissarro)
Amare la natura significa amare se stessi
Avatar utente
Roberta Alberti
Moderatore
Messaggi: 6424
Iscritto il: 03 ago 2012, 14:49
Nome: Roberta
Cognome: Alberti
Residenza(Prov): Zola Predosa (BO)

Re: Carex davalliana Sm. - Carice di Davall

Messaggio da Roberta Alberti »

Piana di Gaver (BS), 1500 m, giu 2012
Foto di Daniela Longo
Allegati
6-Carex306 gaver giugno 2012.jpg
6-Carex306 gaver giugno 2012.jpg (102.99 KiB) Visto 552 volte
" Felici coloro che vedono la bellezza…dove altri non vedono nulla" (Camille Pissarro)
Amare la natura significa amare se stessi
Avatar utente
Roberta Alberti
Moderatore
Messaggi: 6424
Iscritto il: 03 ago 2012, 14:49
Nome: Roberta
Cognome: Alberti
Residenza(Prov): Zola Predosa (BO)

Re: Carex davalliana Sm. - Carice di Davall

Messaggio da Roberta Alberti »

Palù Paradiso II (BZ), 2090 m, ago 2014
Foto di Giovanni Bergamo De Carli
Allegati
8-Carex_davalliana_Giovanni_Bergamo_Decarlis.jpg
8-Carex_davalliana_Giovanni_Bergamo_Decarlis.jpg (89.92 KiB) Visto 550 volte
" Felici coloro che vedono la bellezza…dove altri non vedono nulla" (Camille Pissarro)
Amare la natura significa amare se stessi
Bloccato

Torna a “Schede Botaniche”