Ophrys sphegodes Mill.

[Giannibo]

Orchidaceae: Ofride verde-bruna, Ofride fior di ragno, Fior ragno
Bologna (BO), 40 m, apr 2018
Foto di Gianni Giovannini

Due mesi prima mi era stata indicata come Ophrys sphegodes sulla base delle sole foglie poi non ho mai chiesto conferma.

[mauro]

Confermo.

[Daniela Longo]

Ho chiesto a Mauro Ottonello di controllare una serie di topic di Orchidaceae la cui distribuzione regionale risultava non compatibile con la segnalazione in forum.

In questo caso Mauro ritiene indeterminabile la specie.

Ho quindi riportato il topic in Che pianta è?.
Daniela

[Giannibo]

Visto che Mauro ha un ripensamento forse ci vorrebbero altre foto che purtroppo non ho, tranne le foglie che trasmetto. Si tratta di un gruppo di piante che crescono in area urbana, ad un metro dal marciapiede. A volte lo sfalcio comunale impedisce la fioritura, se questo non accadrà la prossima primavera le documenterò meglio.

P.S.: Ho trovato altre foto, ne posto due.

[Giannibo]

.

[mauro]

Queste piante sono sicuramente in area 'sphegodes'. Sono numerose in Italia le specie che fanno parte di questo gruppo: argentaria, ausonia, classica, litigiosa, maritima, massiliensis, minipassionis, molisana, panormitana, praecox, provincialis, riojana, tarquinia e sphegodes (susp. nominale e grassoana). Nelle piante di queste tue foto vedo caratteri che le avvicinano a O. maritima, tra l'altro la presenza in Emilia di questa specie mi è stata confermata (modenese) da un amico ottimo conoscitore di Orchidee.

[ricki51]

Ammetto di avere avuto un attimo di smarrimento di fronte allo scritto di Daniela che parlava di incompatibilità di O. sphegodes con la sua presenza in Emilia-Romagna. Poi sono andato a vedere in Galleria ed ho capito: AP si è allineata, in nomenclatura, con una delle idee più curiose che abbiano mai attraversato la botanica, cioè che sopra il Po esista O. sphegodes e invece a sud vi siano specie diverse, in particolare la sua vicariante O. classica. Ho già discusso e documentato in passato sul tema, quindi non mi ripeterò, ho un'età avanzata e conosco bene il rischio relativo ai vecchietti petulanti e ripetitivi. Dico solo ai tanti botanici seri e competenti, venite a fare qualche escursione a marzo sulle colline di Parma e Piacenza, che conosco molto bene, e vedrete che di O. sphegodes tali, quali, identiche a quelle che si incontrano a nord del Po, ne troverete popolazioni su popolazioni. Ma vi è di più, frammiste troverete in queste popolazioni anche tante piante con tutti i caratteri intermedi che dovrebbero caratterizzare O. classica e poi tanta altra variabilità ancora, che se se ne accorgono i Soloni delle Ophrys, di specie ce ne troviamo altre due o tre. Perché è così da sempre, O. sphegodes è specie variabilissima, è uno dei suoi caratteri. Chi conosca sul campo la flora emiliana delle Orchidaceae, e solo per scrupolo di serietà mi limito alle province di Parma e Piacenza, sa perfettamente che O. sphegodes non solo esiste in Emilia, ma è pure molto abbondante. E mi sembra onestamente inconcepibile che una verifica tanto semplice e banale, da richiedere una piacevole visita a marzo sulle nostre colline, possa originare un preconcetto errato come la non presenza di O. sphegodes in Emilia-Romagna. Un caro saluto a tutti, Riccardo

[mauro]

Caro amico Riccardo, pur percependo nei tuoi interventi un leggero spirito polemico che il mio carattere tende a trascurare, preciso di non aver mai affermato che O sphgodes subsp. sphegodes si trova soltanto a nord del Po (in questo post non se ne parla), anzi l'amico modenese tra i maggiori esperti di Ophrys in Italia afferma che piante simili a quelle prealpine lombarde e venete sono presenti anche in Emilia. Ancora vorrei ricordare che quando fu trovata una ricca stazione di Ophrys litigiosa in Emilia non venne affermato che si trattava di sphegodes (dunque le sphegodes non sono tutte uguali).

[ricki51]

Caro Mauro, non riesco proprio a capire come tu possa avere inteso un tono polemico da parte mia nei tuoi confronti. Il mio stupore era tutto rivolto al fatto che nelle scheda di O. sphegodes di Acta plantarum questa specie risultasse assente in Emilia-Romagna. Sinceramente non ho poi capito il tuo accenno a O. litigiosa, che è specie ottima, ben distinta da O. sphegodes e anche a Parma ne abbiamo incontrato due nuove popolazioni. Non mi stupisco affatto che l'amico modenese, penso sia Bruno, abbia rilevato O. sphegodes in Emilia: vorrei ben vedere, da noi ce n'è in abbondanza! Comunque ho pensato a un modo semplice per porre rimedio all'omissione di O. sphegodes in Emilia-Romagna: nei prossimi giorni preparo una buona documentazione delle tante popolazioni incontrate negli ultimi vent'anni tra Parma e Piacenza e la pubblico su Acta plantarum, così ridiamo un bel colore verde a una Regione che è sempre stata ospitale con O. sphegodes. Oh, naturalmente, se poi tu, o l'amico di Modena o chiunque altro avrà obiezioni sulla determinazione delle popolazioni che presenterò, sarà un vero piacere confrontarci e discutere. Il grande pregio e valore di frequentare questo Forum sta proprio nel poter incontrare chi ne sa più di noi e poter così apprendere: almeno per me questo è fondamentale. Ciao, Riccardo

[Servodio]

Riporto in evidenza!

Sergio

[Servodio]

-> irrisolti da conservare