Ognuno di noi, almeno nel nostro piccolo, può fare qualcosa per gli insetti utili e non
Usate i giardini, balconi ed aiuole per mettere a dimora fiori di specie diverse, garantendo in ogni stagione la presenza di fiori appetibili per gli insetti pronubi.
Se possibile non tagliate mai tutto il prato in una volta sola, lasciate dei pezzi anche piccoli come rifugio per insetti, e l'erba tagliata lasciatela seccare sul prato per far "fuggire" gli ospiti presenti
Per le osmie, api selvatiche ottime impollinatrici, potrete creare un nido artificiale (utilissimo per chi ha un orto)
http://www.aziendagricolachecchin.it/?page_id=54
Diversificate gli ambienti dei giardini creando una situazione"Ecotonale" artificiale, molto gradita anche all'avifauna. Ad esempio creando gruppi di arbusti con specie diverse o siepi miste, non monospecifiche.
Utilizzate, dove possibile, le aiuole comunali per mettere adimora piante mellifere (ad esempio le aromatiche che richiedono poche cure)
Posizionate in giardino una "casa degli insetti" che attirerà sin da subito ospiti diversi
http://www.lacasanellaprateria.com/2014 ... r-insetti/
Se potete realizzate un laghetto, anche piccolo (perfino circolare da 1 m), con flora autoctona per ospitare insetti acquatici e dissetare gli altri.
http://www.actaplantarum.org/floraitali ... t=+insetti
Riducete il più possibile il consumo di prodotti petroliferi (usate meno la macchina e l'aereo, coibentate la casa, istallate i pannelli solati termici e fotovoltaici, riciclate i rifiuti, comprate prodotti alimentari che abbiano "viaggiato" il meno possibile, ecc) e soprattutto non fumate

Non è uno scherzo. Sempre più studi dimostrano quanto il particolato emesso dalle sigarette faccia male agli esseri viventi (sempre polveri sottili sono)
Evitate il più possibile l'uso di antiparassitari (in particolare i neonicotinoidi di sintesi). Se proprio dovete sconfiggere degli insetti usate prodotti a base di piretroidi naturali, che sono comunque tossici ma si degradano più in fretta perchè non sistemici, oppure gli antagonisti naturali con la lotta biologica