Ogni volta che arrivavo nel periodo di aprile e maggio e vedevo le distese di Antriscus sylvestris , volevo scrivere su Acta e mi dimenticavo... e finalmente mi accingo a farlo, dopo 10 anni!
Ricordo che dalla linea di Pavia - Lodi su su fino a Milano e si vedevano distese bianche di A. sylvestris dall'autostrada A1 lungo i suoi fianchi e lungo gli argini dei fossi dei campi, ma anche e lungo tutte le tangenziali EST ed OVEST e NORD, la Milano MEDA e proseguiva e prosegue tuttora a nord di Milano lungo argini di fiumi o margini stradali a folti gruppi.
Nelle colline di Como (Parco Spina Verde), entra anche nei sentieri di boschi degradati.
Fino al 2005 tutta l'A4 da Milano fino a Bergamo si vedevano queste isole bianche di A. sylvestris,
e si vedeva che era lui perché sia ogni volta mi fermavo a guardarlo, sia perché la comparsa di questi gruppi di isole bianche di Apiacee era praticamente contemporanea e unica (ora sta spuntando il Chaerophylum, ma A. sylvestris è già in fruttificazione).
Ma a Bergamo la presenza sembrava finire e non si vedeva sulle colline (mi sembra che anche al FAB si concordasse in questo modo). Ora con il raddoppio nel 2005-2006 dell'A4 nel tratto Milano -BG, tutta la popolazione bergamasca penso che sia sparita o quasi.
Inizialmente l'antesi iniziava dai primi di maggio fino ai primi di giugno (ad esempio nel 2003 a Pavia),
poi ora con il riscaldamento climatico, da qualche anno siamo addirittura ad una Antesi che inizia i primi di aprile per compiersi a meta' maggio, (oggi 12 maggio ad esempio a Como le specie sono fruttificate al 70%),
tanto è vero che ancora la scheda di ACTA sulla specie dichiara una Antesi da giugno a luglio credo poco credibile, perché probabilmente a giugno luglio le piante saranno scomparse poiché spesso crescono su cigli stradali sono soggette a sfalci.
Figuriamoci più giù in Romagna dove tutto è solitamente anticipato di una settimana -10 giorni (non parliamo poi delle Marche o della Toscana). In Toscana non mi sembra di averla mai notata, almeno come diffusione comune .
Mi domando quindi se anche altri hanno notato questa fioritura massiccia e contemporanea non solo in Lombardia ma anche in altre parti di Italia.
Penso che sia cosi anche in provincia di Varese, ma in Piemonte?
Nel Canton Ticino è comunissimo e invadente lungo i bordi stradali.
Nel Ravennate e o in genere in Romagna non dovrebbe essere cosi' massiccia la presenza, io non l'ho mai visto so che Eugenia l'ha visto, ma non so se sia cosi' diffuso.
Nella pianura dell'EMR non penso sia cosi' abbondante, da Milano sud ho percorso piu' volte l'A1 verso Bologna ed i gruppi di isole bianche di A.sylstris sparivano all'altezza di Lodi o poco oltre.
Nelle Marche (zona Pesaro Fano) in pianura, mai visto
In EmiliaRomagna invece c'è un fenomeno simile per il Conium maculatum, ovvero lungo le strade del Ravennate Forlivese e lungo l'autostrada BO Padova, nel ferrarese si notano gruppi di Conium maculatum lungo i lati austradali.
Insomma la domanda è: la presenza di A. sylvestris è massiccia solo in Lombardia e Canton Ticino (ma non nel Bergamasco e penso anche BS)?
Grazie
DAN
