Hypericum mutilum L. subsp. mutilum - Iperico americano
Inviato: 29 gen 2018, 21:13
Hypericum mutilum L. subsp. mutilum
Sp. Pl.: 787 (1753)
Sarothra mutila (L.) Y.Kimura, Sarothra blentinensis Pi.Savi
Hypericaceae
Erba di San Giovanni americana, Iperico americano, English: Dwarf St. John’s wort
Forma Biologica: T scap - Terofite scapose. Piante annue con asse fiorale allungato, spesso privo di foglie.
Descrizione: Pianta erbacea annuale o perenne, glabra, alta 20 - 50 (80) cm senza le caratteristiche ghiandole nere presenti in questo genere.
Fusto eretto con habitus arbustivo, la parte aerea ramoso-corimbosa, quella mediana con c. 10 rami distali, talvolta lisci o alati, internodi tetrangolari.
Foglie verdi, sessili, opposte o semiamplessicauli, di forma lanceolata o ovato-oblunga, 3-8 x 7-20 (30) mm; dopo la fioritura virano in rosso
Cime dicotome e multiflore con c. 50-60 fiori
Brattee, persistenti alla fruttificazione e sepali verdi, interi di forma oblungo-lanceolata, senza ghiandole 2-4,5 × 0,6-1,5 mm con margine talvolta ciliato.
Fiori pentameri con corolla di colore giallo-arancio 3-3,5 (6) mm di Ø e con petali più corti del calice.
Stami 16-18 lunghi ± quanto la corolla, liberi e formanti mazzetti distinti e connati alla base.
Stili 3 e più corti dell'ovario (0,5 mm).
Il frutto è una capsula uniloculare, setticida, conico-ovoide di 2-3,5 mm
Semi numerosi e lievemente striati.
Tipo corologico: Avv. - Avventizia o naturalizzata (che si diffonde allo stato spontaneo su territori diversi dal suo areale originario).
Habitat: Corsi d'acqua stagionali, stagni naturali e artificiali, prati in depressioni umide e da 0 a 250 m slm.
Tassonomia filogenetica
______________________________________________________________________________
Etimologia: Il nome del genere deriva dal greco "ὑπέρ hypér" = "sopra" e da εἰκων eikon"= "immagine, dipinto, ricamo": forse per la presenza delle ghiandole nere simili a un ricamo presenti sui fiori di molte specie di questo genere
L'epiteto della specie deriva dal latino "mútilo" = "mutilare, amputare":forse per il suo aspetto tozzo, tronco, privo di resta o punta.
Proprietà ed utilizzi:
Come tutti gli Iperici ha un'attività antidepressiva che però può causare fotosensibilità.
Attenzione: Le applicazioni farmaceutiche e gli usi alimurgici sono indicati a mero scopo informativo, decliniamo pertanto ogni responsabilità sul loro utilizzo a scopo curativo, estetico o alimentare.
______________________________________________________________________________
Principali Fonti
Zangheri P. (1976) Flora italica I-II. CEDAM, Padova.
Pignatti S. (1982) Flora d'Italia. Edagricole, Bologna
Fiori A. (1923) Nuova Flora Analitica d'Italia. Tip. M. Ricci. Firenze
FLORA OF NORTH AMERICA.
Le Zone Umide della Toscana Settentrionale.
Acta Plantarum - Etimologia dei nomi botanici e micologici.
Index Plantarum Flora Italicae - Indice dei nomi delle specie botaniche presenti in Italia.
Antonino Messina
Sp. Pl.: 787 (1753)
Sarothra mutila (L.) Y.Kimura, Sarothra blentinensis Pi.Savi
Hypericaceae
Erba di San Giovanni americana, Iperico americano, English: Dwarf St. John’s wort
Forma Biologica: T scap - Terofite scapose. Piante annue con asse fiorale allungato, spesso privo di foglie.
Descrizione: Pianta erbacea annuale o perenne, glabra, alta 20 - 50 (80) cm senza le caratteristiche ghiandole nere presenti in questo genere.
Fusto eretto con habitus arbustivo, la parte aerea ramoso-corimbosa, quella mediana con c. 10 rami distali, talvolta lisci o alati, internodi tetrangolari.
Foglie verdi, sessili, opposte o semiamplessicauli, di forma lanceolata o ovato-oblunga, 3-8 x 7-20 (30) mm; dopo la fioritura virano in rosso
Cime dicotome e multiflore con c. 50-60 fiori
Brattee, persistenti alla fruttificazione e sepali verdi, interi di forma oblungo-lanceolata, senza ghiandole 2-4,5 × 0,6-1,5 mm con margine talvolta ciliato.
Fiori pentameri con corolla di colore giallo-arancio 3-3,5 (6) mm di Ø e con petali più corti del calice.
Stami 16-18 lunghi ± quanto la corolla, liberi e formanti mazzetti distinti e connati alla base.
Stili 3 e più corti dell'ovario (0,5 mm).
Il frutto è una capsula uniloculare, setticida, conico-ovoide di 2-3,5 mm
Semi numerosi e lievemente striati.
Tipo corologico: Avv. - Avventizia o naturalizzata (che si diffonde allo stato spontaneo su territori diversi dal suo areale originario).
Habitat: Corsi d'acqua stagionali, stagni naturali e artificiali, prati in depressioni umide e da 0 a 250 m slm.
Tassonomia filogenetica
______________________________________________________________________________
Etimologia: Il nome del genere deriva dal greco "ὑπέρ hypér" = "sopra" e da εἰκων eikon"= "immagine, dipinto, ricamo": forse per la presenza delle ghiandole nere simili a un ricamo presenti sui fiori di molte specie di questo genere
L'epiteto della specie deriva dal latino "mútilo" = "mutilare, amputare":forse per il suo aspetto tozzo, tronco, privo di resta o punta.
Proprietà ed utilizzi:
Come tutti gli Iperici ha un'attività antidepressiva che però può causare fotosensibilità.
Attenzione: Le applicazioni farmaceutiche e gli usi alimurgici sono indicati a mero scopo informativo, decliniamo pertanto ogni responsabilità sul loro utilizzo a scopo curativo, estetico o alimentare.
______________________________________________________________________________
Principali Fonti
Zangheri P. (1976) Flora italica I-II. CEDAM, Padova.
Pignatti S. (1982) Flora d'Italia. Edagricole, Bologna
Fiori A. (1923) Nuova Flora Analitica d'Italia. Tip. M. Ricci. Firenze
FLORA OF NORTH AMERICA.
Le Zone Umide della Toscana Settentrionale.
Acta Plantarum - Etimologia dei nomi botanici e micologici.
Index Plantarum Flora Italicae - Indice dei nomi delle specie botaniche presenti in Italia.
Antonino Messina