Falconiformes-Falconidae
Falco pellegrino
Levanzo (TP), 20 m, lug 2015
Non posso non mettere le foto anche se di pessima qualità.Proprio quel giorno non avevo la macchina fotografica e ho accomodato col telefono di un'amica.Non c'era neanche più tanta luce.
Ma l'incontro si è impiantato in modo nitido e indimenticabile nei ricordi.
Non avevo mai visto da così vicino il falco.Era rimasto impigliato malamente (strano!) con gli artigli nei fini ossicini della testa di una carogna di un pulcino già grande di gabbiano e cercava di liberarsi quando ce lo trovammo davanti.Ci fermammo immediatamente.Lui o lei (non so) si innervosiva ma non più di tanto. Faceva anche avvicinarmi con un bastone col quale avevo l'idea di aiutarlo smuovendo la carogna ma si liberò prima col becco e scuotendosi.Per la nostra sorpresa non volò via ma saltellava davanti a noi mentre pian piano procedemmo.Allora credevo che fosse ferito...ma niente affatto: quando noi , con lui davanti sempre saltellando o volando solo qualche colpo d'ala o sedendo sul muretto ,eravamo un bel pezzo lontano dalla preda (che già doveva essere lì da molto ma aveva ancora della carne "fresca") ha preso un piccolo volo ed è tornato dalla carogna a spolparsela!
Era come se ci avesse accompagnato in distanza di sicurezza per assicurarsi il "suo piatto " ! Ma di questo non poso essere sicura. Era un incontro davvero avvincente, faccia a faccia...
parlando proprio "naturale".
