Orobanche gracilis Sm.

Contributi sulla flora italiana pubblicati in Actaplantarum (sola lettura)
Regole del forum
I messaggi di questo forum costituiscono una preziosa documentazione della presenza allo stato spontaneo della flora italiana ordinata in base alla data del rinvenimento, sequenza che verrebbe alterata da qualsiasi intervento successivo, ammissibile SOLO in caso di errori nella determinazione. Per segnalare errori inviate un messaggio nel forum "Correzioni e modifiche ad Archivio floristico" ricopiando il Topic_id che trovate in cima a ogni topic dell'Archivio
Rispondi IPFI Topic_id: 86992
mauro
Messaggi: 4649
Iscritto il: 20 ago 2010, 21:29
Nome: Mauro
Cognome: Ottonello
Residenza(Prov): Taggia (IM)

Orobanche gracilis Sm.

Messaggio da mauro »

Santo Stefano, Lucinasco (IM), 515 m, mag 2016
Foto di Mauro Ottonello
Allegati
m2.jpg
m2.jpg (94.8 KiB) Visto 585 volte
m3.jpg
m3.jpg (69.53 KiB) Visto 585 volte
mauro
Messaggi: 4649
Iscritto il: 20 ago 2010, 21:29
Nome: Mauro
Cognome: Ottonello
Residenza(Prov): Taggia (IM)

Re: Orobanche gracilis Sm.

Messaggio da mauro »

Orobanche variegata Wallr.
Orobanchaceae: Succiamele screziato
Santo Stefano, Lucinasco (IM), 515 m, mag 2016
Foto di Mauro Ottonello
Allegati
m4.jpg
m4.jpg (55.44 KiB) Visto 584 volte
m5.jpg
m5.jpg (72.35 KiB) Visto 584 volte
Avatar utente
Alessandro
Moderatore
Messaggi: 5788
Iscritto il: 16 nov 2009, 23:24
Nome: Alessandro
Cognome: Federici
Residenza(Prov): Esine (BS)

Re: Orobanche gracilis Sm.

Messaggio da Alessandro »

Il lobo centrale della corolla è più lungo dei laterali anche per me Orobanche variegata
:bye: Alessandro

-Tre cose ci sono rimaste del paradiso " Le stelle , i fiori e i bambini "- ( Aforisma probabilmente attribuito a Dante)
Avatar utente
Daniela Longo
Amministratore
Messaggi: 15972
Iscritto il: 22 nov 2007, 12:57
Nome: Daniela
Cognome: Longo
Residenza(Prov): Genova (GE)

Re: Orobanche gracilis Sm.

Messaggio da Daniela Longo »

Riporto in che pianta è sulla base di https://www.actaplantarum.org/forum/vie ... 8&t=124189

Non ci sono foto in galleria.
Daniela
... vediamo un po’ come fiorisci,
come ti apri, di che colore hai i petali,
quanti pistilli hai, che trucchi usi
per spargere il tuo polline e ripeterti,
se hai fioritura languida o violenta,
che portamento prendi, dove inclini,
... (Patrizia Cavalli)
Avatar utente
Alessandro
Moderatore
Messaggi: 5788
Iscritto il: 16 nov 2009, 23:24
Nome: Alessandro
Cognome: Federici
Residenza(Prov): Esine (BS)

Re: Orobanche gracilis Sm.

Messaggio da Alessandro »

Credo abbia ragione Valerio; O. variegata ha corolla piuttosto tozza e grossa ma corta. Comunque per queste 2 specie sarebbe l'ideale vedere l'attaccatura dei filamenti alla corolla
:bye: Alessandro

-Tre cose ci sono rimaste del paradiso " Le stelle , i fiori e i bambini "- ( Aforisma probabilmente attribuito a Dante)
Valerio Lazzeri
Moderatore
Messaggi: 1493
Iscritto il: 16 set 2021, 12:26
Nome: Valerio
Cognome: Lazzeri
Residenza(Prov): Livorno (LI)

Re: Orobanche gracilis Sm.

Messaggio da Valerio Lazzeri »

Alessandro ha scritto: 29 nov 2021, 09:29 Credo abbia ragione Valerio; O. variegata ha corolla piuttosto tozza e grossa ma corta. Comunque per queste 2 specie sarebbe l'ideale vedere l'attaccatura dei filamenti alla corolla
L'impressione che ho è che anche quello della distanza della base degli stami dalla base della corolla sia un carattere parecchio variabile e poco affidabile (e anche quello dei peli sui filamenti). Nei casi in cui O. gracilis ha la corolla molto rigonfia di solito la corolla si restringe immediatamente alla base e, verosimilmente, la base degli stami è praticamente a contatto con la base della corolla. Laddove, invece, la corolla è più gradatamente ristretta alla base anche in O. gracilis, la distanza della base degli stami dalla base della corolla è chiaramente maggiore.
Beck non aveva dato una misura per questo carattere per O. gracilis limitandosi a scrivere "basi corollae vel paulo supra inserta", mentre per O. variegata parlava di 3,5-4 mm. Lo stesso Beck, in puro stile della botanica della prima metà del '900, tra le varietà e le forme di O. gracilis riporta le f. megista e Hackelii con stami attaccati a 2-3 mm dalla base della corolla. Comunque, non ci punterei molto, anche perché per l'altro carattere del labbro inferiore aveva evidentemente non considerato tutta la variabilità dei due taxa. Credo che con i caratteri forniti, per quanto esista comunque la possibilità di una certa sovrapposizione tra le due specie, si vadano a circoscrivere entrambe le entità all'interno di un campo di variabilità che trova rispondenza nella corologia.
Chiudo dicendo che sono anche dell'idea che bisognerebbe vedere se esiste il modo di riconoscerle dall'esterno senza stare ad aprire il fiore. Un lavoro del genere probabilmente andrebbe fatto per la coppia O. caryophyllacea vs O. teucrii e per il gruppo flava-lucorum-salviae.
Avatar utente
Alessandro
Moderatore
Messaggi: 5788
Iscritto il: 16 nov 2009, 23:24
Nome: Alessandro
Cognome: Federici
Residenza(Prov): Esine (BS)

Re: Orobanche gracilis Sm.

Messaggio da Alessandro »

Mah ! per le specie che indichi basta vedere le piante ospite (e non solo questo) (parlo di O. teucrii e caryophyllea) per avere un qualche certo riferimento.Per quel che vedo dalle mie parti O. teucrii è piuttosto diverso da O. caryophyllea. Per quel che riguarda O. variegata e O. gracilis , dalle mie parti c'è solo gracilis e non mi pongo il problema di aprire fiori . comunque è molto importante guardare attentamente le piante nelle vicinanze
:bye: Alessandro

-Tre cose ci sono rimaste del paradiso " Le stelle , i fiori e i bambini "- ( Aforisma probabilmente attribuito a Dante)
Valerio Lazzeri
Moderatore
Messaggi: 1493
Iscritto il: 16 set 2021, 12:26
Nome: Valerio
Cognome: Lazzeri
Residenza(Prov): Livorno (LI)

Re: Orobanche gracilis Sm.

Messaggio da Valerio Lazzeri »

Intendevo quando le specie ospiti coesistono attorno all'Orobanche.
Per la teucrii vs caryophyllacea sembrerebbe che anche il carattere del profilo superiore della corolla non sia tanto affidabile in alcuni casi. In un contesto di elevata sovrapponibilità di dimensioni, forme e colore, mi verrebbe da dire che nel caso in cui gli ospiti coesistano il problema sarebbe notevole qualora non si volesse scavare per vedere quale specie è veramente parassitata.
Avatar utente
Alessandro
Moderatore
Messaggi: 5788
Iscritto il: 16 nov 2009, 23:24
Nome: Alessandro
Cognome: Federici
Residenza(Prov): Esine (BS)

Re: Orobanche gracilis Sm.

Messaggio da Alessandro »

Per quel che ho potuto constatare è che hanno habitat anche differenti ; O. teucrii in ambiente più arido
:bye: Alessandro

-Tre cose ci sono rimaste del paradiso " Le stelle , i fiori e i bambini "- ( Aforisma probabilmente attribuito a Dante)
Rispondi

Torna a “Archivio floristico”