Catapodium rigidum (L.) C.E. Hubb.
Poaceae: Logliarello ruderale
Monte Gazzo (GE), 290 m, giu 2018
Foto di Carlo Cibei
Tra le piante in attesa di determinazione del 2018 c'era questa piccola poacea di cui avevo raccolto un campione.
Io arrivo senza incertezze a Catapodium pauciflorum (Merino) Brullo, Giusso, Miniss. & Spamp. ma chiedo conferme perchè, nel caso, sarebbe una riconferma per la Liguria, in quanto attualmente risulta non più ritrovata.
Catapodium rigidum (L.) C.E.Hubb.
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I messaggi di questo forum costituiscono una preziosa documentazione della presenza allo stato spontaneo della flora italiana ordinata in base alla data del rinvenimento, sequenza che verrebbe alterata da qualsiasi intervento successivo, ammissibile SOLO in caso di errori nella determinazione. Per segnalare errori inviate un messaggio nel forum "Correzioni e modifiche ad Archivio floristico" ricopiando il Topic_id che trovate in cima a ogni topic dell'Archivio
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Catapodium rigidum (L.) C.E.Hubb.
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Re: Catapodium rigidum (L.) C.E. Hubb.
Catapodium rigidum (L.) C.E. Hubb.
Poaceae: Logliarello ruderale
Monte Gazzo (GE), 290 m, giu 2018
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Re: Catapodium rigidum (L.) C.E. Hubb.
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Re: Catapodium rigidum (L.) C.E. Hubb.
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Re: Catapodium rigidum (L.) C.E. Hubb.
Catapodium rigidum (L.) C.E. Hubb.
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Re: Catapodium rigidum (L.) C.E. Hubb.
Hai visto Considerazioni tassonomiche sui generi Catapodium Link, Desmazeria Dumort. e Castellia Tineo (Poaceae) in Italia di S. BRULLO, G. GIUSSO DEL GALDO, P. MINISSALE e G. SPAMPINATO su IBI 35(1) 158-170, 2003?
Se non ce l'hai te lo mando.
Nella chiave, ripresa anche dal nuovo Pignatti ma meno chiara, si dice "Spighette da ovate a lineari-lanceolate, con fiori addensati e rachilla breve e interamente ricoperta dalle glumette"
Qui i fiori mi sembrano un po' distanziati e si arriverebbe a Catapodium rigidum subsp. rigidum.
Ma ci sono tutte le misure che solo tu puoi prendere.
Daniela
Se non ce l'hai te lo mando.
Nella chiave, ripresa anche dal nuovo Pignatti ma meno chiara, si dice "Spighette da ovate a lineari-lanceolate, con fiori addensati e rachilla breve e interamente ricoperta dalle glumette"
Qui i fiori mi sembrano un po' distanziati e si arriverebbe a Catapodium rigidum subsp. rigidum.
Ma ci sono tutte le misure che solo tu puoi prendere.
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... vediamo un po’ come fiorisci,
come ti apri, di che colore hai i petali,
quanti pistilli hai, che trucchi usi
per spargere il tuo polline e ripeterti,
se hai fioritura languida o violenta,
che portamento prendi, dove inclini,
... (Patrizia Cavalli)
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Re: Catapodium rigidum (L.) C.E. Hubb.
Ciao Daniela,
C. rigidum subsp. rigidum lo conosco e mi sembra diverso: come si dice anche nella descrizione dell’articolo di Brullo & altri che citi, la spiga è ramificata in basso, le spighette sono più allungate, portate da rametti ben distinti, divergenti a 45 gradi dalla rachide. Il tutto è anche ben documentato nelle immagini in galleria. Nella mia pianta non ci sono ramificazioni, le spighette sono portate da peduncoli brevissimi e sono appressate alla rachide. Riporto una scansione dei due campioni a confronto: C.rigidum subsp. rigidum a sinistra e C. cfr pauciflorum a destra.
Sempre con riferimento all’articolo, nella chiave riportata, la dicotomia dirimente è la 4, che poi coincide con la 1 del nuovo e vecchio Pignatti:
4a: Spighette da ovate a lineari-lanceolate, con fiori addensati e rachilla breve e interamente ricoperta dalle glumette (quindi da lemmi e palee) => 5 porta a C. balearicum, C. pauciflorum (non presente in vecchio Pignatti) e C. marinum (=C. balearicum in IPFI e nuovoPignatti)
4.b: Spighette lineari o lineari-oblunghe, con fiori lassi e rachilla lunga e parzialmente o per nulla ricoperta dalle glumette (quindi da lemmi e palee) => 7 porta a C. hemipoa, C. zwierleinii e C. rigidum
Io ho seguito la 4.a perché le spighette mi sembrano più ovate o lineari-lanceolate che lineari o lineari-oblunghe. Inoltre i fiori nella spighetta sono addensati e per riuscire a vedere la rachilla bisogna divaricarli, cosa che, peraltro, sono riuscito a fare solo dopo avere reidratato la spighetta (vedi Catapodium_pauciflorum_-0006.jpg e Catapodium_pauciflorum_-0007.jpg).
Presa la 4.a poi si esclude C. balearicum perché la spiga non è ramificata in basso e per le dimensioni delle spighette (chiave nuovo Pignatti)
C. rigidum subsp. rigidum lo conosco e mi sembra diverso: come si dice anche nella descrizione dell’articolo di Brullo & altri che citi, la spiga è ramificata in basso, le spighette sono più allungate, portate da rametti ben distinti, divergenti a 45 gradi dalla rachide. Il tutto è anche ben documentato nelle immagini in galleria. Nella mia pianta non ci sono ramificazioni, le spighette sono portate da peduncoli brevissimi e sono appressate alla rachide. Riporto una scansione dei due campioni a confronto: C.rigidum subsp. rigidum a sinistra e C. cfr pauciflorum a destra.
Sempre con riferimento all’articolo, nella chiave riportata, la dicotomia dirimente è la 4, che poi coincide con la 1 del nuovo e vecchio Pignatti:
4a: Spighette da ovate a lineari-lanceolate, con fiori addensati e rachilla breve e interamente ricoperta dalle glumette (quindi da lemmi e palee) => 5 porta a C. balearicum, C. pauciflorum (non presente in vecchio Pignatti) e C. marinum (=C. balearicum in IPFI e nuovoPignatti)
4.b: Spighette lineari o lineari-oblunghe, con fiori lassi e rachilla lunga e parzialmente o per nulla ricoperta dalle glumette (quindi da lemmi e palee) => 7 porta a C. hemipoa, C. zwierleinii e C. rigidum
Io ho seguito la 4.a perché le spighette mi sembrano più ovate o lineari-lanceolate che lineari o lineari-oblunghe. Inoltre i fiori nella spighetta sono addensati e per riuscire a vedere la rachilla bisogna divaricarli, cosa che, peraltro, sono riuscito a fare solo dopo avere reidratato la spighetta (vedi Catapodium_pauciflorum_-0006.jpg e Catapodium_pauciflorum_-0007.jpg).
Presa la 4.a poi si esclude C. balearicum perché la spiga non è ramificata in basso e per le dimensioni delle spighette (chiave nuovo Pignatti)
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Re: Catapodium rigidum (L.) C.E. Hubb.
Non so, le piante da me trovate a Linosa avevano spighette veramente compatte, mentre, ad esempio nelle spighette terminali della tua seconda foto a me pare che si intravveda il rachide.
Inoltre mi sembrava che C. pauciflorum fosse esclusivo di habitat costieri, sabbie e rupi a poche decine di metri dal mare.
Ma sentiamo anche altri pareri.
Potresti eventualmente mandare il campione a Catania. Dovrebbe esserci qualcuno di Catania qui a Genova il 6-7 febbraio.
Daniela
Inoltre mi sembrava che C. pauciflorum fosse esclusivo di habitat costieri, sabbie e rupi a poche decine di metri dal mare.
Ma sentiamo anche altri pareri.
Potresti eventualmente mandare il campione a Catania. Dovrebbe esserci qualcuno di Catania qui a Genova il 6-7 febbraio.
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Enrico Banfi
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Re: Catapodium rigidum (L.) C.E. Hubb.
Ciao Carlo, Daniela ha ragione: la tua pianta rappresenta una morfosi estrema di Catapodium rigidum, nel senso che la sinflorescenza è inusualmente molto ridotta, spiciforme e priva di ramificazioni, ma se osservi bene le spighette hanno tutte una tendenza a guardare dallo stesso lato (si dice seconde), fatto che è estraneo al gruppo di C. marinum. Vale anche l'osservazione che C. pauciflorum è un'entità strettamente litoranea legata alle spiagge, ai retrospiaggia disturbati e alle bordure delle aiuole delle passeggiate lungomare. All'interno non va, tanto più salendo in quota.
Σκιᾶϛ ὄναρ ἄνθροπος (Pindaro, Pitiche VIII)
