Mi riservo di non cancellare le foto di Franco Giordana e di non riportare i relativi topic in Che pianta è per i seguenti motivi:Per caso ho dato uno sguardo alle varie foto presenti di Crepis vesicaria/Crepis taraxacifolia e mi sono accorto che probabilmente c'è stato un malinteso nelle determinazioni oppure un errato collocamento delle foto. In realtà gran parte delle foto di C.taraxacifolia , in particolare quelle di Attilio scattate a Castiglione di Cervia, forse anche quelle di Quintino Giovanni, nonchè quelle di Nino presenti nella Scheda botanica, secondo me dovrebbero essere attribuite a C. vesicaria propriamente detta, questo per via delle squame involucrali esterne molto larghe e scariose e delle brattee dei rami dell'infiorescenza assai larghe e caratteristicamente concave e carenate. Invece le foto di Vito relative a C. vesicaria direi che rappresentano proprio la tipica C. vesicaria. Sinceramente non saprei quale potrebbe essere una foto che rappresenti ,anche non in dettaglio, C.taraxacifolia. Anche le foto di Attilio a Castrocaro e di Silvio a Lonato del Garda , anche se prese a distanza, a ben vedere dovrebbero essere di C. vesicaria. E l'unica foto presente del nostro caro Franco non è purtroppo molto chiara.
Franco, nel sito http://floragarz.net/~giordana/, riporta distribuzioni provinciali precise per questa entità per le province di Cremona, Crema e Lodi distinguendole chiaramente da quelle di Crepis vesicaria.
Aggiunge inoltre nella pagina della Flora Cremasca
Questo indica che l'entità è stata da lui accuratamente studiata e che è presente anche a Ca' delle Mosche (CdM).Crepis vesicaria ssp. taraxacifolia (Thuill.) Thell. [C tz] 90-10 prati, incolti, cigli...; CdM...; inizialmente scambiata per Cr.biennis, è specie assai comune e diffusa in tutto il territorio, adattandosi ad ambienti anche molto diversificati.
Se qualcuno ritiene non corretta questa mia esclusione può approfittare di questo topic che rimarrà non bloccato per una quindicina di giorni per esprimere la sua opinione.
Grazie infinite a Franco Andreis per la segnalazione.
Daniela