La tua domanda non può avere una risposta certa perché foto anche ad iso molto alti possono presentare situazioni di qualità molto diverse: alcune possono essere recuperate bene in postproduzione e successiva stampa, altre invece appaiono irreversibilmente rovinate nella qualità. Intanto occorre sapere se la foto è scattata in raw o in jpeg. Il raw permette in genere ottimi recuperi in PP, mentre il jpeg spesso subisce dei processi violenti di denoise, che piallano l'immagine, annullano i dettagli e ti ritrovi una sorta di acquerello che non puoi più recuperare. Occorre poi sapere il valore iso cui è stata scattata in relazione all'ampiezza del sensore: un iso 6400 o anche oltre di un sensore FF, se scattato in raw e ben postprodotto può tranquillamente portare a stampe di media dimensione e buona qualità. Lo stesso valore iso di un sensore micro 4/3 è decisamente più degradato. Iso 6400 di un sensorino da compatta infine è decisamente impresentabile, non ci sono storie. Poi sulla qualità ad alti iso incidono altri fattori: se uno sbaglia ad avere impostati iso alti, ma la luce è abbondante, il file ottenuto è molto migliore rispetto ad una situazione in cui, agli stessi iso, la luce sia molto fioca. Inoltre una foto ad alti iso deve sempre essere esposta bene, al limite leggermente sovraesposta: se al contrario fosse sottoesposta, anche un minimo recupero di luminosità nelle ombre produrrebbe molto degrado. Insomma le foto vanno viste per poterti dare una risposta sensata. Il mio consiglio, se le foto sono in jpeg, è di tenerle come sono, perché lì di recupero ne puoi fare ben poco. Se invece avessi scattato in raw qualche miglioramento si dovrebbe ottenere senz'altro. Il mio indirizzo email è:
ridevi@alice.it . Se desideri inviarmi qualche raw, provo a lavorarlo e così potrò essere più preciso sui risultati che si possono ottenere. Ciao, Riccardo