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i tre re e le quattro erbe

Inviato: 05 gen 2019, 18:27
da Barbadoro
I tre magi sono quasi arrivati.
C'è una famosa adorazione che li ritrae.
E' opera di Domenico Ghirlandaio, eseguita tra il 1488 e il 1489 per la chiesa di S. Maria degli Innocenti a Firenze.

Re: i tre re e le quattro erbe

Inviato: 05 gen 2019, 18:37
da Barbadoro
Chi ammira l'opera si trova davanti agli occhi, senza sollevare lo sguardo, i gradini su cui è salita la Sacra Famiglia, dove i manti sfarzosi di due magi fanno da quinte a tre piantine che crescono tra le commessure di quegli antichi gradini.
Questi particolari costituiscono una sorta di sfida per il "botanico" che è in noi..

Re: i tre re e le quattro erbe

Inviato: 05 gen 2019, 18:40
da Barbadoro
Ecco la prima, forse una celidonia (Chelidonium majus):

Re: i tre re e le quattro erbe

Inviato: 05 gen 2019, 18:41
da Barbadoro
La seconda, una viola?

Re: i tre re e le quattro erbe

Inviato: 05 gen 2019, 18:42
da Barbadoro
La terza ?

Re: i tre re e le quattro erbe

Inviato: 05 gen 2019, 18:46
da Barbadoro
Tre re e tre erbe, ma ce n'è una quarta, defilata, che si trova sempre sui gradini, ma più in alto.
Questa pare proprio un Umbilicus

Re: i tre re e le quattro erbe

Inviato: 05 gen 2019, 19:32
da Marinella Zepigi
1 potrebbe essere una Potentilla :)


marinella :bye:

Re: i tre re e le quattro erbe

Inviato: 05 gen 2019, 23:31
da Servodio
La terza mi ricorda una Fragaria.

Sergio :bye:

Re: i tre re e le quattro erbe

Inviato: 06 gen 2019, 00:49
da Françoise
Molto interessante! :applauso: e :fiori:
Françoise :)

Re: i tre re e le quattro erbe

Inviato: 06 gen 2019, 17:30
da Anja
Davvero molto interessante! :applauso: Sicuramente le quattro erbe hanno un valore simbolico. La seconda sì viola o ciclamino? La terza mi ricorda ugualmente una fragaria.
:bye: anja

Re: i tre re e le quattro erbe

Inviato: 06 gen 2019, 19:26
da Barbadoro
Per la determinazione: la prima ha fiori a quattro petali,il che mi farebbe escludere le rosacee; la seconda mi pare abbia un fiore dal colore bluastro-scuro e alcune foglie ripiegate che mi fanno pensare più ad una viola che ad un ciclamino; la terza per le foglie mi evoca una fragola o anche una potentilla, ma i fiori gialli di chi possono essere ? Aremonia agrimonoides?? forse ma mi sembra fuori ambiente...
Tutte queste erbe poi non sono solo semplici erbe. Direi che la simbologia delle piante ritratte sia stata fortemente e volutamente accentuata da Ghirlandaio. Occupano una posizione centrale, sono state realizzate minuziosamente, una di esse copre perfino la corona posata sul gradino.
Cosa però vogliano rappresentare mi sembra più oscuro. Le tre centrali sono disposte a triangolo come lo sono i Magi, quasi a volere esprimere il/un carattere di ognuno di essi. La quarta, l' Umbilicus, più marginale ma più vicina alla Madonna, è forse da mettere in relazione proprio con lei.
C'è da perdersi, ma è una ricerca affascinante no?

Re: i tre re e le quattro erbe

Inviato: 07 gen 2019, 00:20
da Garabombo
Ci provo.
Umbilicus sp.: Umbilicus come Umbilicus mundi ossia Gerusalemme che nella simbologia biblica è vista come centro del mondo (ad es. Ezechiele 5,5: "Ecco Gerusalemme! Io l’avevo posta in mezzo alle nazioni e agli altri paesi che la circondavano").
Gerusalemme, meta di pellegrinaggio già in epoca medievale, è anche il simbolo del viaggio dell'uomo verso la Gerusalemme celeste. Per cui il viaggio dei magi si trasfigura come viaggio insieme materiale ed anche spirituale.
Sempre la simbologia biblica vede in Gerusalemme il Centro anche con raffigurazioni diverse, tra cui:
- il grembo materno , la sposa e la madre (vari libri tra cui Isaia 66).
Ecco quindi accostare la pianta di Umbilicus a luogo della nascita del Salvator Mundi ed alla di lui madre.

Continua,
C.

Re: i tre re e le quattro erbe

Inviato: 07 gen 2019, 00:36
da Garabombo
La Fragola, nell'iconografia cristiana è generalmente simbolo della modestia e della umiltà. Le sue tre foglie richiamano inoltre la trinità celeste e i colori: rosso del frutto --> passione di Cristo; bianco del fiore --> Purezza di Maria. Inoltre in ambito cristiano, rifacendosi ad Ovidio, è ritenuto cibo dei beati e quindi adducente al concetto di Paradiso.

La Viola è simbolo dell'umiltà e per analogia spesso si riferisce al Cristo terreno ma anche alla Madonna. I cinque petali della Viola del pensiero sono associate alle cinque ferite di Cristo.

Re: i tre re e le quattro erbe

Inviato: 07 gen 2019, 00:39
da Garabombo
Il supposto Chelidonium è quello più ostico.
Forse eco dell'interpretazione alchimistica medievale del nome Coeli-donum: dono del cielo ad indicare la nascita di Cristo?

:bye:
C.

p.s.: sono ateo ;)

Re: i tre re e le quattro erbe

Inviato: 09 gen 2019, 21:23
da filiberto
Complimenti a Garabombo per le sue determinazioni ragionate e inserite nel contesto culturale dell'epoca.
Ritengo sia l'approccio giusto.
Ottima e interessante l'idea di determinare piante ritratte in celebri quadri.

Re: i tre re e le quattro erbe

Inviato: 10 gen 2019, 13:22
da AleAle
Servodio ha scritto: 05 gen 2019, 23:31 La terza mi ricorda una Fragaria.

Sergio :bye:
Anche a me.
Ciao
Ale

Re: i tre re e le quattro erbe

Inviato: 10 gen 2019, 14:21
da Garabombo
Aggiornamento. Forse ho trovato il motivo per cui è dipinta Chelidonium majus.

Oltre alle varie proprietà curative nonché taumaturgiche a cui è associata ha colpito la mia attenzione una trattazione in cui nientemeno è ingrediente fondamentale di un Magistero (cioè di un sapere) atto a resuscitare i morti! :shock:

Andiamo sul finire del XIV secolo (e quindi simbologia che può essersi diffusa almeno sino all'epoca rinascimentale).
In un saggio di Giovanni di Rupescissa (frate francescano occitano - e quindi nel cuore delle vicende persecutorie legate all'eresia catara - ma sopratutto alchimista), ovvero De quinta essentia, che ebbe una certa fortuna, si legge la descrizione del trattamento (che allego) per trarre dalla morte una persona. Essenziale per il recupero è proprio l'utilizzo della Celidonia.

Come detto, il saggio ebbe fortuna e traduzioni in diverse altre lingue europee. Da qui l'associazione della "pianta che vince la morte" come simbolo del nascituro che "vincerà la morte" per analogia. L'entità verrebbe quindi apposta come simbolo cristologico per la Resurrezione.
Sarebbe interessante capire in quali e quanti altri dipinti compare la nostra piantina dal succo giallo.

Insomma, siete avvisati: tenete le vostre cose pronte!

:bye:
C.

Re: i tre re e le quattro erbe

Inviato: 10 gen 2019, 14:50
da Garabombo
Infine potrebbe trattarsi (la pianta davanti alla corona di uno dei re) anche di un analogia con la Mirra donata (che era usata per mummificare e legata al culto dei morti). La resina oleosa della Commiphora myrrha appare pure essa come liquido giallo.

:bye:
C.

Re: i tre re e le quattro erbe

Inviato: 18 gen 2019, 19:20
da Barbadoro
Mosso da desiderio di approfondimento sono andato ad "erborizzare" agli Uffizi, dove la flora è ricchissima, da far girare la testa anche al botanico più esperto...
Ho esplorato in particolare gli "ambienti" simili a quello di cui si parla in questo post e a dire la verità di Adorazioni ce n'è per tutti i gusti, anche se (mannaggia) mancava quella di Botticelli del 1475 ca.(in prestito per una mostra in quel di Monaco di Baviera). C'è in compenso, fresca nonché splendente di restauro, quella (incompiuta) di Leonardo del 1481-82, come pure la sua sostituta realizzata da Flippino Lippi nel 1496.
Ma non mi dilungo oltre, l'opera su cui concentrerei l'attenzione è un'altra Adorazione di Ghirlandaio, dipinta nel 1487 per la famiglia Tornabuoni

Re: i tre re e le quattro erbe

Inviato: 18 gen 2019, 19:23
da Barbadoro
L'ambiente è simile a quello dell'Adorazione degli Innocenti: pietre antiche, ricchi manti e corone

Re: i tre re e le quattro erbe

Inviato: 18 gen 2019, 19:28
da Barbadoro
Molto simile è anche la flora, tanto che alcune piante sembrano essere presenti in entrambi i quadri. Anzi queste degli Uffizi mi sembrano aiutarci nella determinazione delle precedenti.
E' il caso di queste, che mi sembrano decisamente fragole

Re: i tre re e le quattro erbe

Inviato: 18 gen 2019, 19:29
da Barbadoro
Queste mi sembrano viole

Re: i tre re e le quattro erbe

Inviato: 18 gen 2019, 19:32
da Barbadoro
I fiori gialli invece mi confondono, eppure ce n'è un bel prato

Re: i tre re e le quattro erbe

Inviato: 18 gen 2019, 19:33
da Barbadoro
C'è infine una specie nuova, che mi pare tanto Ajuga reptans o qualcosa di simile

Re: i tre re e le quattro erbe

Inviato: 11 apr 2021, 09:38
da Palombary
Salve a tutti! Sono una new entry del forum e approfitto dell'esordio per ringraziare tutti del lavoro che svolgete in questa piattaforma digitale. Trascorro intere giornate a leggere i vostri contributi e non passa giorno che non scopra cose nuove e meravigliose grazie a voi e alle vostre ammirevoli e sconfinate competenze! Grazie di cuore!

Detto ciò, in linea con la discussione vi segnalo questo libro https://www.ibs.it/mirabilia-botanica-n ... 8875787660 che mi viene suggerito da qualche tempo dai vari algoritmi d'acquisto; sembrerebbe interessante, qualcuno lo conosce o saprebbe altrimenti indicarmi qualche titolo meritevole che tratti l'argomento della botanica nell'arte?

Grazie e buona giornata!