Arctium tomentosum Mill. {ID 862 0}- conf.ABR ? $

Messaggio da **dpalermo** » 10 lug 2018, 18:16

Asteraceae: Bardana lanuta, Bardana tomentosa
Fara S. Martino (CH), 1500 m, lug 2018
Foto di Donato Palermo

Messaggio da **dpalermo** » 10 lug 2018, 18:16

.. un pò complicato da determinare seguendo le chiavi del Pignatti: squame sicuramente arrossate e ragnatelose ( A. tomentosum), ma sono uncinate anche quelle interne. E' un ibrido?

Messaggio da **filiberto** » 10 lug 2018, 20:22

Iipotizzarei Arctium tomentosum

Messaggio da **Franco Giordana** » 10 lug 2018, 20:53

stessa ipotesi

Messaggio da **gianluca** » 03 ott 2020, 16:38

ipotesi o certezze?
sarebbe conferma di dati storici per la regione.
Bisognerebbe avere dei pareri inequivocabili.

Messaggio da **Franco Giordana** » 03 ott 2020, 18:34

cautele a parte io credo sia proprio lui

Messaggio da **davide dagnino** » 03 ott 2020, 18:41

Il Pignatti sembra dare più importanza agli uncini che al tomento, sia nella vecchia sia nella nuova edizione IL carattere che usa per arrivare a A. tomentosum sono gli uncini. Nella descrizione della nuova edizione il "densamente ragnatelose" riferito alle brattee non è nemmeno sottolineato (al contrario della differenze tra gli apici uncinati o meno delle brattee esterne e interne).

Ho trovato una vecchia monografia del genere Arctium, enorme (la monografia, non il genere), che è scaricabile qui:
http://natuurtijdschriften.nl/search?identifier=535756
(se il link non funziona dimmelo che te la mando)

Cercando abbastanza alla veloce (quindi ti consiglio di controllare meglio) dice che le brattee superiori possono raramente avere apice debolmente ricurvo. Dice anche che gli ibridi di A. tomentosum sono, a giudizio dell'autore, più rari di quanto riportato in letteratura.

ciao!

Messaggio da **davide dagnino** » 03 ott 2020, 18:42

Mi sono dimenticato di scrivere che in questa monografia c'è anche una chiave dicotomica (che ovviamente include anche le specie non italiane): potresti provare a farla, se con quella arrivi a A. tomentosum non mi farei nessuna remora.
ciao

Messaggio da **gianluca** » 20 mag 2021, 22:37

Nell'ultimo contributo delle Notulae appena uscito Arctium tomentosum viene escluso dalla flora della regione Abruzzo, in quanto le segnalazioni storiche sono risultate non affidabili. Erano segnalazioni "di fine 800 inizio 900 di Jatta, Crugnola e Abbate per l'area del Parco Gran Sasso Laga dove la specie è senza dubbio assente" (F. Bartolucci in litt.).
Poiché per confermare l'identità delle pianta mostrata in foto occorrerebbe avere a disposizione un campione, direi che sarebbe il caso di spostare tra gli irrisolti.

Messaggio da **Alessandro** » 21 mag 2021, 08:58

A volte anche Arctium minus presenta tomento nelle squame dell' involucro

Messaggio da **Servodio** » 21 mag 2021, 09:37

Se nulla osta allora parcheggio tra gli irrisolti da conservare.

Sergio