Digitaria ciliaris (Retz.) Koeler
Inviato: 15 set 2020, 15:56
Salve,
mi chiamo Gian Battista Pau e sono di Siniscola (NU). Faccio innanzitutto i complimenti a chi ha ideato questo sito e questo forum, a chi lo gestisce e a tutti coloro che vi partecipano, penso che ormai sia diventato un riferimento a livello più che nazionale, almeno per quanto riguarda la floristica.
Fatta questa doverosa premessa, sottopongo all'attenzione di qualche esperto il materiale riguardante un popolamento (finora non ho potuto fare di più) di Digitaria sp. (molti caratteri sono decisamente costanti, per cui dovrebbe trattarsi di una popolazione in purezza) e che io ho attribuito a D. ciliaris (Retz.) Koeler.
Riguardo alla determinazione ho fatto riferimento a diverse pubblicazioni (i caratteri diacritici di sotto riportati sono stati presi da Wilhalm 2009 e, in parte, da Wilhalm 2001), in quanto anche la nuova Flora del Prof. Pignatti rimane, almeno a mio parere, non molto esaustiva riguardo alla distinzione fra D. ciliaris e D. sanguinalis, specie talmente simili da aver generato non poca confusione tra i botanici.
Confrontando le chiavi dicotomiche proposte dai diversi autori, convergono tutte sul fatto che il principale carattere diagnostico per distinguere fra loro queste due specie sia l'indumento dei nervi marginali del lemma inferiore (lemma sterile), dato che:
Giraldo-Cañas D., 2005:The Colombian species of the genus Digitaria (Poaceae: Panicoideae: Paniceae). – Caldasia 27(1): 25-87.
Kok P.D.F., Robbertse P.J. & van Wyk A.E., 1989: Systematic study of Digitaria section Digitaria (Poaceae) in southern Africa. – South African Journal of Botany,55(2): 141-153.
Ibrahim K.M. & Peterson P.M., 2014: Grasses of Washington, D.C. – Smithsonian Contributions to Botany, n. 99, viii. Smithsonian Institution Scolarly Press, Washington, D.C.
Sanchez-Ken G., 2012: A synopsis of Digitaria (Paniceae, Panicoideae, Poaceae) in Mexico, including the new species Digitaria michoacanensis. – Acta botánica Mexicana 101(1):127-149.
Vázquez F.M., Márquez F. & Blanco Salas J., 2014: 084.- Digitaria ciliaris (Retz.) Koeler. – Folia Botanica Extremadurensis, Vol. 8.: 86-91.
Vega A.S. & Rúgolo de Agrasar Z.E., 2007: Novedades taxonómicas y sinopsis del género Digitaria (Poaceae, Panicoideae, Paniceae) en América Central. – Darwiniana 45(1): 92-119.
Verloove F., 2008: Studies within the genus Digitaria Haller (Poaceae, Panicoideae) in southwestern Europe. – Candollea 63(2):227-233.
Wilhalm T., 2001: Chiave analitica per il genere Digitaria Haller in Italia con particolare attenzione a D. ciliaris (Retz.) Koeler, specie ignorata. – Informatore Botanico Italiano33 (2) 534-536.
Wilhalm T., 2009: Digitaria ciliaris in Europe. – Willdenowia 39: 247–259.
Dopo questo lungo preambolo inizio ad inserire qualche immagine.
Digitaria ciliaris (Retz.) Koeler
Poaceae: Digitaria ciliata
Siniscola (NU), 65 m, set 2020
Foto di Gian Battista Pau
Vista in campo, questa specie è indistinguibile da D. sanguinalis
mi chiamo Gian Battista Pau e sono di Siniscola (NU). Faccio innanzitutto i complimenti a chi ha ideato questo sito e questo forum, a chi lo gestisce e a tutti coloro che vi partecipano, penso che ormai sia diventato un riferimento a livello più che nazionale, almeno per quanto riguarda la floristica.
Fatta questa doverosa premessa, sottopongo all'attenzione di qualche esperto il materiale riguardante un popolamento (finora non ho potuto fare di più) di Digitaria sp. (molti caratteri sono decisamente costanti, per cui dovrebbe trattarsi di una popolazione in purezza) e che io ho attribuito a D. ciliaris (Retz.) Koeler.
Riguardo alla determinazione ho fatto riferimento a diverse pubblicazioni (i caratteri diacritici di sotto riportati sono stati presi da Wilhalm 2009 e, in parte, da Wilhalm 2001), in quanto anche la nuova Flora del Prof. Pignatti rimane, almeno a mio parere, non molto esaustiva riguardo alla distinzione fra D. ciliaris e D. sanguinalis, specie talmente simili da aver generato non poca confusione tra i botanici.
Confrontando le chiavi dicotomiche proposte dai diversi autori, convergono tutte sul fatto che il principale carattere diagnostico per distinguere fra loro queste due specie sia l'indumento dei nervi marginali del lemma inferiore (lemma sterile), dato che:
- in D. sanguinalis sono scabri per almeno i 2/3 distali della loro lunghezza (Wilhalm 2009), per la presenza di spicole ("piccole setole" secondo Wilhalm 2001, apprezzabili con lenti a forte ingrandimento -20x secondo l'autore, ma a mio giudizio ci vuole almeno la 30x, dato che con la 20x ho avuto dei dubbi che la superficie dei nervi degli individui da me analizzati fosse effettivamente liscia, mentre con la 30x questo carattere si riesce ad apprezzare benissimo- o, meglio, allo stereoscopio)
- in D. ciliaris sono lisci ("glabrous" secondo Wilhalm 2009), o al più presentano qualche spicola verso l'apice (ibid.).
- il rapporto lunghezza/larghezza della spighetta:
- in D. sanguinalis pari a circa 3, le spighette sono spesso arrossate (Wilhalm 2009)
- in D. ciliaris pari a circa 4, le spighette sono arrossate molto di rado (ibid.)
- la lunghezza relativa della gluma superiore rispetto a quella della spighetta e che:
- in D. sanguinalis va da 1/3 a 1/2 (ibid.)
- in D. ciliaris va da 1/2 a 4/5 (ibid.)
- la lunghezza della gluma inferiore, in queste due specie ridotte ad una squama parzialmente scariosa all'incirca triangolare, e che:
- in D. sanguinalis ha una scarsa variabilità sul valor medio di 0,2 mm (ibid.)
- in D. ciliaris va da 0,2 a 0,5 mm (ibid.), e quindi è apprezzabilmente maggiore rispetto a D. sanguinalis.
- l'indumento la faccia adassiale della lamina foliare, che:
- in D. sanguinalis è "da moderatamente a densamente pubescente" (ibid.) per peli patenti (Wilhalm 2001)
- in D. ciliaris è generalmente glabra eccetto che alla base, ove sono sempre presenti peli radi di 3-8 mm radi e patenti (Wilhalm 2009) rarissimamente pelosa per "peli sparsi e patenti" (Wilhalm 2001)
- la lunghezza della ligula che:
- in D. sanguinalis è di 1-2 mm (Wilhalm 2009)
- in D. ciliaris generalmente di 2-3,5 mm (ibid.).
Giraldo-Cañas D., 2005:The Colombian species of the genus Digitaria (Poaceae: Panicoideae: Paniceae). – Caldasia 27(1): 25-87.
Kok P.D.F., Robbertse P.J. & van Wyk A.E., 1989: Systematic study of Digitaria section Digitaria (Poaceae) in southern Africa. – South African Journal of Botany,55(2): 141-153.
Ibrahim K.M. & Peterson P.M., 2014: Grasses of Washington, D.C. – Smithsonian Contributions to Botany, n. 99, viii. Smithsonian Institution Scolarly Press, Washington, D.C.
Sanchez-Ken G., 2012: A synopsis of Digitaria (Paniceae, Panicoideae, Poaceae) in Mexico, including the new species Digitaria michoacanensis. – Acta botánica Mexicana 101(1):127-149.
Vázquez F.M., Márquez F. & Blanco Salas J., 2014: 084.- Digitaria ciliaris (Retz.) Koeler. – Folia Botanica Extremadurensis, Vol. 8.: 86-91.
Vega A.S. & Rúgolo de Agrasar Z.E., 2007: Novedades taxonómicas y sinopsis del género Digitaria (Poaceae, Panicoideae, Paniceae) en América Central. – Darwiniana 45(1): 92-119.
Verloove F., 2008: Studies within the genus Digitaria Haller (Poaceae, Panicoideae) in southwestern Europe. – Candollea 63(2):227-233.
Wilhalm T., 2001: Chiave analitica per il genere Digitaria Haller in Italia con particolare attenzione a D. ciliaris (Retz.) Koeler, specie ignorata. – Informatore Botanico Italiano33 (2) 534-536.
Wilhalm T., 2009: Digitaria ciliaris in Europe. – Willdenowia 39: 247–259.
Dopo questo lungo preambolo inizio ad inserire qualche immagine.
Digitaria ciliaris (Retz.) Koeler
Poaceae: Digitaria ciliata
Siniscola (NU), 65 m, set 2020
Foto di Gian Battista Pau
Vista in campo, questa specie è indistinguibile da D. sanguinalis