Forum Acta Plantarum

Françoise ha scritto:Idea : Poter leggere sul forum l'intervento di Franco, penso farebbe piacere a tutti- è possibile?
Françoise

Non è proprio quello che ho detto al convegno: gli interventi non erano registrati, io ho improvvisato al momento e non sono in grado di ricordare con precisione le mie parole. Mi hanno chiesto di scrivere i contenuti del mio intervento e questo è il risultato. Così posso in parte soddisfare la richiesta di Françoise, poiché i concetti che volevo esporre allora non sono cambiati e sono gli stessi che ho esposto nel documento che potete scaricare qui.

Franco

"Credo che tutte le persone siano affascinate dai fiori, è difficile pensare che si possa rimanere indifferenti guardando una rosa, una magnolia o un narciso."
Queste sono le prime parole del testo di Franco, e noi tutti le condiviamo, e cerchiamo di condividerle anche con le persone che conosciamo, penso soprattutto ai figli e nipotini: la cosa la più importante è d'aiutare la gente a "vedere", poi a "guardare", e allora non è possibile non essere affascinati...
Franco
Françoise
ps:
Romain (4 anni a luglio): "Questo è una veronica, vero, nonna?"
Nonna (= io):" Perché pensi sia una veronica?"
Romain: "Perché è azzura"
Nonna: "No, amore, è un fiordaliso"

Letto !! molto interessante.
Grazie Franco
Claudia

Ecco i link ai video realizzati da Florintesa utilizzando parti delle interviste fatte ai relatori in occasione del convegno svolto nel gennaio 2015 a Roma presso l'Accademia dei Lincei.

Florintesa: video su Youtube

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"Dare il nome a un fiore è come fare amicizia con qualcuno, da quel momento in poi lo riconoscerai tra una folla di volti ignoti e a ogni incontro il cuore si rallegra."
Ti ringrazio Franco per queste parole..... che mi hanno folgorato! È quello che sto provando ogni volta che incontro alberi e piante un tempo a me anonimi e che ora invece mi accompagnano con i loro nomi rendendo vive le strade e le piazze di tutti i giorni. Hai dato voce ad una sensazione che non sapevo come definire. Grazie ancora. Un caro saluto.
Gianpaolo