Raduno Actaplantarum in Gargano 18 - 21 aprile 2024 momenti sociali

[milena]

Foto di gruppo con fotografo (Giuseppe)

[Anja]

Che magnifica sequenza di immagini! Piacere vedervi tutti!

anja

[maria grazia]

20.4.2024 Valle dell'Inferno e Rignano Garganico (Dolina Centopozzi-Polveriera). “Siete stati contenti? Avete avuto bel tempo! Padrepio vi ha aiutato, stasera c’è la processione” ci dicono appena siamo tornati stravolti, all’Hotel Fini. Tralascio la risposta, però, già che c’era, avrebbe potuto aiutarci da bell’inizio. Però si, oggi è andata bene, nonostante una piccolissima inesattezza sul bivio dove girare per Valle dell’Inferno, non al km 4.7 ma 7.4. Arrivati tutti al parcheggio sotto la valle conosciamo con grande piacere Antonio M. al quale subito Daniela affibbia il compito di organizzare il prossimo raduno sul Pollino. Così è Acta Plantarum appena ci caschi dentro non ne esci più. Per ora i compiti ce li dividiamo io e Sergio, lui a portare i più alla Cerinthe retorta, io ad accompagnare Emilio e Giorgio al monumento in cima alla valle. Cerco di sbrigarmi perché una volta scesa vorrei cercare i fiori sulle rupi, ma anche per non rallentare i gran camminatori. Per cui, ansimando come un mantice, riesco finalmente ad arrivare in poco tempo da Camillo De Lellis laddove non c’è niente di bello e niente di interessante come flora. Tutto secco. Emilio si sperde a prati, Giorgio scalpita e cerco di fotografare erba per Daniela che mi pare fissata sulle Poaceae. Recuperato Emilio torniamo giù, dico loro tornarsene da soli che voglio scendere lenta e fotografare ogni cosa. Roba da scaricare la batteria della digitale. Però mi vien voglia di rivedere la Cerinthe che non trovo ma in compenso posso finalmente entrare nella grotta della zingara niente male. Cercando altre specie incontro Gianluca e tutti e due ci spaventiamo a morte credendo di aver a che fare con chissà che bestiaccia vagante tra i cespugli. Così ce ne torniamo insieme mentre altri salgono fino al monumento e tanti stanno già al caffè dopo aver ben mangiato le specialità cucinate di Bruno e portate da un po’ tutti. Sono ancora col boccone in bocca che qualcuno mi chiede che si farà al pomeriggio. “Si resta qua” è l’immediata risposta pensando che già a sbaraccare serviranno le calende greche. Invece no che le donne del raduno sono efficientissime e abbiamo tempo anche di organizzare l’escursione pomeridiana. Qualcuno va a Montenero, altri nella costa verso Mattinata ma i più alla dolina Cento pozzi di Rignano Garganico, essendo zona umida e quindi interessante. Che di umido oggi ne abbiamo preso poco. Avverto Enzo Pazienza che siamo qua e ci raggiunge. Fortunatissimi ad avere, finalmente, un esperto conoscitore della zona, infatti ci porta alla polveriera dove troviamo tutte le orchidee mancanti all’appello e parecchie altre specie parimenti interessanti. “Domani che fai Enzo? vieni con noi a Monte Sacro ed entra in Acta Plantarum” lo adesco che lo so che se entra, come tutti non ne esce più, giustamente coinvolto ed interessato alle paleospecie. Al pari di Emilio, a furia di girare per la polveriera, ci siamo persi e seguiamo Enzo che ci riporta alla sbarra mentre Giorgio sta correndo nel nulla che oggi non c’è stancato abbastanza. E dire che a salire la valle mi sono pure impegnata per farlo stancare un po’, del tutto inutilmente.

L'incontro con Enzo Pazienza che gestisce il Laboratorio di Archeologia sperimentale Grotta Paglicci di Rignano Garganico

[maria grazia]

Percorsa la Valle dell'Inferno dal basso, si arriva a Contrada Castelle, laddove c'è il monumento di San Camillo De Lellis, è la fine del percorso che abbiamo fatto.
Giorgio che fotografa il monumento (invece dei fiori...)
Giorgio ed Emilio che si sbrigano a tornare indietro per Acta Magnarum

[myriam traini]

Qualche immagine delle belle giornate (non dal punto di vista meteorologico!) passate insieme.

Inizio dal Monte Sacro che ho perlustrato con Giorgio, Enzo e Carlo mercoledì

[myriam traini]

Abbazia di S.Maria di Pulsano, eremo

[myriam traini]

in fila indiana verso il primo eremo con grande attenzione

[myriam traini]

Da Monte S.Angelo verso l'Hotel, Enzo e Marinella fotografi

[myriam traini]

Valle dell'inferno, finalmente una giornata senza pioggia e vento freddo!!!

[myriam traini]

Tutti pazzi per la Cerinthe retorta (e per Milo)

[myriam traini]

Verso il Monumento a Camillo de Lellis, che ho trovato un po' eccessivo...

[myriam traini]

Giorgio e Giorgio

[maria grazia]

Emilio che gira per fiori presso il monumento

[maria grazia]

Immancabile visita alla grotta-santuario di San Michele Arcangelo, Bruno e Sergio pellegrini

[cinerino]

A pranzo all'Abbazia di Pulsano

[cinerino]

Abbazia di Pulsano, si scende nella gravina

[cinerino]

Parcheggio valle dell'Inferno

[Marinella Zepigi]

Al refettorio dell'Abbazia

[gianleonardo]

Partenza dell'itinerario della Valle dell'Inferno.
Unico vero giorno di sole e caldo.
Il vallone merita di essere ulteriormente esplorato, avventurandosi nelle sue diramazioni laterali, che sono tante e ricche di flora. Peccato sia così lontano, almeno dalle mie parti.

[gianluca]

la bellissima abbazia di Santa Maria di Pulsano

[gianluca]

il piccolo gruppetto che si è sganciato alla ricerca dell'eremo, ma che lo ha visto solo dall'alto....

[gianluca]

Giorgio ci indica la strada..... e poi parte

[maria grazia]

La mattina nel sentiero Pulsano-Tomaiolo, tra pioggia e fiori..
Gianluca con la Centaure subtilis e Jacq. con l'Anthyllis vulneraria mentre Daniele lo guarda

[maria grazia]

Nonostante pioggia e vento, grazie a Bruno Acta magnarum è andato alla grande!!!!

[maria grazia]

Ecco Davide al lavoro al Belvedere di Manfredonia (strada San Salvatore-Manfredonia)e Daniela che tenta di non cascare nelle tombe Daune a Monte Saraceno...