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Hedera helix L.

Inviato: 18 apr 2023, 10:24
da biagiotravaglia
Buongiorno, non sono d'accordo su alcune affermazioni che riguardano l'Edera, e precisamente su queste: "L’Edera è considerata erroneamente una pianta parassita in grado di succhiare la linfa delle piante tramite le radici avventizie, queste invece hanno esclusivamente una funzione di sostegno. L’edera contribuisce alla selezione naturale del bosco quando "abbraccia" i tronchi, con il suo peso, appesantisce a fa cadere gli alberi meno resistenti e già malati, accelerando il rinnovo del bosco e il completamento del ciclo biologico". Riguardo alla prima, l'Edera è da considerare, a tutti gli effetti, un parassita esogeno, e penso che le sue radici avventizie, fino a prova contraria, sono in grado di assorbire sostanze dalle piante parassitate, perchè si infiltrano in profondità sotto la corteccia, a contatto col cambio, danneggiando sempre e comunque la circolazione della linfa e quindi la pianta stessa! per il secondo punto, non è affatto vero che l'Edera seleziona le piante da parassitare, non "avvolge" a manicotto solo le piante vecchie e malate, ma assale tutte le piante che trova in un ambiente, senza alcuna distinzione. Una pianta parassitata dall'Edera è comunque destinata a morire prematuramente, e in modo innaturale, vuoi per sbrancamento (effetto vela), vuoi per soffocamento, vuoi per inibizione totale della fotosintesi clorofilliana..! Non ci sono studi che provino ciò che affermate, al contrario l'osservazione diretta sul campo (che è già scienza) dice il contrario.

Re: Hedera helix L.

Inviato: 18 apr 2023, 10:30
da biagiotravaglia
Altre foto di questo albero, che scommetto nessuno aveva riconosciuto...notate le radici avventizie, che erano a contatto col cambio...notate la copertura totale del tronco e della chioma, che hanno inibito completamente la fotosintesi clorofilliana.

Re: Hedera helix L.

Inviato: 18 apr 2023, 22:54
da Jeppo67
Sposto in "Varie di Botanica", più consono all'argomento trattato ("Vediamo Dov'è", dedicato unicamente alle segnalazioni geografiche, non ha potenzialità per sviluppare un eventuale dibattito di carattere specialistico). :bye:

Re: Hedera helix L.

Inviato: 19 apr 2023, 10:42
da biagiotravaglia
non ha potenzialità per sviluppare un dibattito? ma di cosa parliamo qua? di coordinate geografiche o di botanica?

Re: Hedera helix L.

Inviato: 19 apr 2023, 11:46
da Jeppo67
Per l'appunto: "Vediamo dov'è" è un forum che si limita a raccogliere segnalazioni geografiche di specie comuni, nell'intento di avere uno spettro progressivo della loro distribuzione; non è strutturato per dibattito su temi specifici (fisiologia, etc) inerenti le stesse, dato che non è seguito da moderatori dedicati allo scopo.
Per questo l'argomento è stato spostato in altro forum - ove potenzialmente può esserlo.

Re: Hedera helix L.

Inviato: 19 apr 2023, 13:54
da Daniela Longo
Grazie Alex per aver spostato il topic.
Questo è il forum corretto per questo topic, visto che le foto del nostro amico non hanno alcuna didascalia con le indicazioni necessarie di localizzazione.

Quanto ai concetti espressi, su una cosa non sono io d'accordo con Biagio: Hedera helix è specie molto studiata, anche dal punto di vista ecologico.
A titolo di esempio ti invito a leggere con attenzione METCALFE D.J., 2005. Hedera helix L., Journal of Ecology 2005 93, 632– 648 (https://besjournals.onlinelibrary.wiley ... 05.01021.x) (se non riesci a scaricarlo e sei interessato scrivimi un mp).
L'articolo riporta anche decine di articoli in bibliografia altrettanto interessanti.
Anche secondo Metcalfe il comportamento di H. helix è simile a quello da noi descritto "Vigorous foliar growth in the canopy of trees is usually restricted to moribund individuals, as healthy trees tend to have a sufficiently thick canopy to suppress growth of the fertile shoots of ivy". Ovviamente in ambienti non propri H. helix può comportarsi da invasiva; spesso è favorita in ambienti fortemente disturbati e antropizzati.

Spesso è difficile valutare con osservazione diretta comportamenti complessi. Che le radici avventizie di H. helix raggiungano il cambio non è escluso. Che lo riescano a fare nei confronti di alberi vigorosi e sani è un'altra cosa.

Daniela

Re: Hedera helix L.

Inviato: 19 apr 2023, 15:30
da biagiotravaglia
Salve, dal tuo commento si capisce che non hai neanche dato uno sguardo alle foto pubblicate, e prova che non avete esperienza in materia! mi dispiace anche per chi pubblica certi studi, a mio giudizio falsi! l'osservazione diretta è già scienza, e di edere ne ho viste fin troppe! non credo che gli autori di certi articoli abbiano mai osservato attentamente ciò che combina questa liana. Ciò che affermo non può essere messo in discussione da nessuno, perchè non ci sono "veri" studi scientifici, in laboratorio o in natura, che possono dire il contrario! nelle mie foto si vedono chiaramente le radici avventizie dell'Edera, che ha portato alla morte un Olivo secolare, attaccate come una sanguisuga al cambio dell'Olivo! si vede l'Edera coprire del tutto la chioma dell'olivo, ormai morta e scomparsa da tempo, per l'impossibilità di attendere alla Fotosintesi clorofilliana, e si vede pure l'Edera formare un manicotto a giusa di camicia di forza attorno al tronco dell'olivo..Riguardo a questa affermazione (Vigorous foliar growth in the canopy of trees is usually restricted to moribund individuals, as healthy trees tend to have a sufficiently thick canopy to suppress growth of the fertile shoots of ivy"), nulla ha di scientifico, e basta andare in giro, di persona, per rendersene conto...Termino con un'altra mia ipotesi, che si basa sempre su osservazioni dirette, non su supposizioni o su ricerche in altre nazioni o continenti: le radici avventizie dell'Edera hanno sicuramente un effetto essorbente, credo che su questo non ci piova, e per me hanno pure la capacità di "succhiare" linfa dall'albero stesso...
Cordiali saluti, Dr. Biagio Travaglia Cicirello

Re: Hedera helix L.

Inviato: 19 apr 2023, 20:20
da Daniela Longo
Salve, dal tuo commento si capisce che non ti sei preso la briga nemmeno di andare a cercare e leggere l'articolo che ti ho proposto, men che meno i numerosi altri che trovi sul web.
Quanto a guardare le tue foto, le ho guardate molto bene e i miei commenti finali riguardano proprio le tue foto.

Cordiali saluti, Daniela (i titoli di studio in questo contesto sono del tutto irrilevanti)

Re: Hedera helix L.

Inviato: 19 apr 2023, 20:44
da biagiotravaglia
Quale articolo mi avresti inviato? quello in lingua inglese? Guarda che ho letto tutti gli articoli sull'Edera, anche in inglese che traducevo con Google...e le fesserie che vedevo facevano rivoltare lo stomaco..i discorsetti sui fiori, sulle api, sul miele, sulla biodiversità, sul fatto che si "arrampica" solo sugli alberi moribondi, che non soffoca gli alberi aggrediti, che non esiste l'effetto "vela", che non influenza la Fotosintesi clorofilliana....sono cose che farebbero venire i brividi a qualsiasi appassionato ed esperto come il sottoscritto. Per quanto riguarda i tuoi commenti finali, ti riferisci a questi? "Spesso è difficile valutare con osservazione diretta comportamenti complessi. Che le radici avventizie di H. helix raggiungano il cambio non è escluso. Che lo riescano a fare nei confronti di alberi vigorosi e sani è un'altra cosa." Bè, se sono questi, sbaglia alla grande...non puoi dire "non è escluso" perchè è sicuro al 100% che le radici avventizie raggiungono "sempre" il cambio, e lo fanno aanche nei confronti di alberi forti e vigorosi, forti e vigorosi fino a quando non vengono sopraffatti dall'Edera... se questo è il pensiero di questa associazione, mi dispiace per tutti voi, ma sbagliate alla grande...