Forum Acta Plantarum

Salve. Ho riscritto le chiavi del Pignatti utilizzando Exel e le ho memorizzate sul telefonino che porto con me durante le mie uscite. Come vedete ho utilizzato un formato grafico diverso dal solito. I testi sono memorizzati come commenti ed appaiono solamente quando ci si sposta sopra la casella corrispondente. Ovviamente si parte dall’alto e si scende verso il basso. Le caselle verdi sono i punti di arrivo dove si arriva alla determinazione della specie. Naturalmente si parte dalla dicotomia 1a-1b. Se la risposta è, per esempio, 1b si passa alla dicotomia sottostante (in questo caso 3a-3b) e così via. Questo formato mi permette di seguire facilmente i vari passaggi nelle chiavi più complesse. In generale ho utilizzato un file exel per ogni famiglia, riservando ad ogni genere una pagina in modo di poter anche accedere facilmente alle singole chiavi. Inoltre posso anche fare il percorso inverso. Partendo da una delle caselle verdi (dove si trovano le specie) e salendo in verticale verso l’alto trovo le caratteristiche salienti della specie in questione. Scusate per la qualità della foto, ma non ho potuto fare di meglio!

Molto interessante, ho la sensazione che tu abbia fatto una cosa molto utile e pratica. Oltretutto sempre a portata di mano sul campo senza alcun peso aggiuntivo. Complimenti ! Riccardo

Molto interessante Ivano. Ma quali chiavi del Pignatti hai tradotto in Excel?

Carlo

Sono arrivato al terzo volume, alle Compositae. Ovviamente non è una cosa che ho fatto in pochi mesi. L' idea mi è venuta vedendo come funzionavano i grafici ad albero di PowerPoint, in particolare uno schema che è del tutto simile a quello che vi ho fatto vedere. Non so se è possibile scaricare PowerPoint sui telefonini Windows perché non sono molto pratico delle nuove tecnologie, ma se fosse possibile farlo probabilmente si potrebbe fare la stessa cosa in meno tempo e con molta meno fatica.