L'ho buttata li non sono sicuro, ho messo il nome più comune provocatoriamente, grazie
Dytiscus marginalis
Isola d'Elba (LI), mag 2009
Foto di Giuliano Frangini
Dytiscidae: Dytiscus circumflexus (Fabricius,1801)/Dytiscus marginalis (Linnaeus,1758)???
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Coleoptera-Dytiscidae: Dytiscus circumflexus (Fabricius,1801)/Dytiscus marginalis (Linnaeus,1758)???
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Frangini Giuliano
Quant'è bella giovinezza, che si fugge tuttavia! Chi vuol essere lieto, sia: Di doman non c'è certezza
Versi scritti nella seconda metà del ‘400 da Lorenzo de’ Medici
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Re: Dytiscus marginalis?
Tutte le specie di questa bellissima ed interessantissima famiglia, nel 90% dei casi, sono determinabili con certezza solo con l'osservazione della parte ventrale dell'esemplare, dove sono presenti alcuni caratteri discriminanti. La parte fondamentale da osservare, sono le apofisi intercoxali, cioè quelle due strutture, più o meno appuntite, che sporgono dietro le coxae (c'ho messo anni per capire quali erano.....ma ora!!) queste strutture, sono diverse in ogni singola specie. Se questo fosse un D.marginalis avrebbero una forma piuttosto accorciata e moderatamente smussata.
Se questo esemplare fosse stata una femmina, forse si sarebbe giunti ad una determinazione, ma purtroppo per Voi, si tratta di un maschio!! ....come si riconosce il sesso nei Dytiscidi??
....semplice, i maschi hanno sempre, i primi tre articoli dei tarsi anteriori, sono +o- dilatati ed insieme, formano una sorta di disco, che al momento dell'accoppiamento funge da ventosa per non lasciarsi "scappare" la femmina, aderendo perfettamente alle elitre di quest'ultima.
Ma non tergiversiamo troppo.
Se io non fossi così fiscale e mi limitassi ad una sommaria osservazione, direi: "bordatura giallognola che corre lungo tutto il perimentro del pronoto".....allora è D.marginalis.
....ma non è così, anche se sarei ben felice se lo fosse, perchè all'Isola d'Elba questa specie non è mai stata segnalata.
L'alternativa comunque, mi sentirei di limitarla a Dytiscus circumflexus (Fabricius, 1801). Anche l'ultima segnalazione di questa specie sull'isola è piuttosto datata (Binaghi, 1961 - Rocchi, 1980), nel comune di Campo nell'Elba.
Quindi, chiunque esso sia, è comunque una segnalazione importante, che però, per il momento è rimandata, in quanto l'esemplare.......ha preso il volo (essendo anche un ottimo volatore oltre che nuotatore).
Basta, non ce la faccio più a scrivere.......quindi direi:
Dytiscus circumflexus (Fabricius, 1801) / Dytiscus marginalis (Linnaeus, 1758) ????
...spero di esser stato utile!
Se questo esemplare fosse stata una femmina, forse si sarebbe giunti ad una determinazione, ma purtroppo per Voi, si tratta di un maschio!! ....come si riconosce il sesso nei Dytiscidi??
....semplice, i maschi hanno sempre, i primi tre articoli dei tarsi anteriori, sono +o- dilatati ed insieme, formano una sorta di disco, che al momento dell'accoppiamento funge da ventosa per non lasciarsi "scappare" la femmina, aderendo perfettamente alle elitre di quest'ultima.
Ma non tergiversiamo troppo.
Se io non fossi così fiscale e mi limitassi ad una sommaria osservazione, direi: "bordatura giallognola che corre lungo tutto il perimentro del pronoto".....allora è D.marginalis.
....ma non è così, anche se sarei ben felice se lo fosse, perchè all'Isola d'Elba questa specie non è mai stata segnalata.
L'alternativa comunque, mi sentirei di limitarla a Dytiscus circumflexus (Fabricius, 1801). Anche l'ultima segnalazione di questa specie sull'isola è piuttosto datata (Binaghi, 1961 - Rocchi, 1980), nel comune di Campo nell'Elba.
Quindi, chiunque esso sia, è comunque una segnalazione importante, che però, per il momento è rimandata, in quanto l'esemplare.......ha preso il volo (essendo anche un ottimo volatore oltre che nuotatore).
Basta, non ce la faccio più a scrivere.......quindi direi:
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Leonardo Forbicioni
http://www.naturelba.it/Naturelba/Home_Page.html
Se veramente tu potessi prendere a calci, colui che è l'unico vero responsabile di tutte le tue sventure......per mesi non potresti più sederti!
De Curtis
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De Curtis