Carex atrofusca Schkuhr - Carice rosso-nerastra

Moderatori: Anja, Marinella Zepigi

Avatar utente
Roberta Alberti
Moderatore
Messaggi: 6383
Iscritto il: 03 ago 2012, 14:49
Nome: Roberta
Cognome: Alberti
Residenza(Prov): Zola Predosa (BO)

Carex atrofusca Schkuhr - Carice rosso-nerastra

Messaggio da Roberta Alberti »

Carex atrofusca Schkuhr
Beschr. Riedgräs.: 106 (1801)


Cyperaceae

Carice rosso-nerastra, Deutsch: Schwarzrote Segge
English: Dark brown sedge, scorched alpine sedge
Français: Laîche brun-noirâtre, laîche noir-brunâtre


Forma Biologica: G rhiz - Geofite rizomatose. Piante con un particolare fusto sotterraneo, detto rizoma, che ogni anno emette radici e fusti avventizi.

Descrizione: Pianta erbacea perenne alta 10-20 (30) cm, cespitosa con corti rizomi.
Fusto trigono, liscio.
Foglie rigide ± piane o leggermente carenate, larghe 1,3-4 mm, lunghe circa la metà del fusto, quelle cauline si restringono improvvisamente in una punta corta e trigona, di colore verde o raramente glauche.
Guaine basali pallide con venature verdi, poi diventano giallo-bruno pallido e scompaiono rapidamente, con apice concavo.
Ligula 2-2,5 mm, da arrotondata a ottusa.
Brattea fogliare inferiore guainante, più corta dell'infiorescenza.
Infiorescenza unilaterale pendula, lunga 3-6 cm, formata da 1 spiga maschile e 2-4 spighe femminili.
Spiga maschile lunga 0,5-1 cm, nerastra, talvolta con pochi fiori femminili; gluma di circa 3,5 mm, ovato-ellittica di colore rosso-bruno scuro con nervatura centrale verde o chiara, apice da acuto ad acuminato.
Spighe femminili da sferiche a ovoidali lunghe 0,5-1,5 cm, nere, con lunghi peduncoli penduli di 0,5-2 cm; glume di circa 3 mm, ellittiche, di colore viola o rosso nerastro con nervatura centrale chiara e sottile, spesso indistinta.
Stimmi: 3
I frutti sono pseudanteci (otricelli) di 4-5 mm, strettamente obovati o ellittici, finemente e densamente papillosi, di colore viola nero, con becco conico lungo 0,3-0,7 mm.
Acheni ± ellittici, trigoni.

Tipo corologico: Circum-Artico-Alp. - Zone artiche dell'Eurasia e Nordamerica e alte montagne della zona temperata.

Habitat: Torrenti glaciali.

Immagine


Sistematica e possibili confusioni: Simile a: Carex frigida All. (vedi scheda) che si differenzia per le spighe femminili più lunghe (1,5-3 cm) e gli otricelli più lunghi (6-7 mm), glabri, con becco lungo.

Il periodo migliore per l'identificazione delle Carex non è la fioritura (generalmente precoce), ma la fruttificazione. Di particolare importanza sono gli otricelli, gli stimmi e l'apparato radicale; in mancanza di questi caratteri è quasi impossibile identificarle con sicurezza, anche l'habitat può aiutare nel riconoscimento della specie.
Occorre fare attenzione al numero degli stimmi, può accadere che uno degli stimmi sia nascosto dall'otricello oppure si sia staccato e perduto durante la dissecazione, quindi per una corretta identificazione è sempre meglio esaminare parecchi fiori.

Tassonomia filogenetica

Immagine


______________________________________________________________________________

Etimologia: Il nome del genere dal nome classico latino cārex, caricis carice (in Virgilio, Georg. 3.231). L’etimologia del nome è ignota, tra le diverse ipotesi la più convincente è che derivi dal greco κείρω keíro io taglio, in riferimento al bordo tagliente delle foglie; il nome specifico da ater oscuro e da fuscus fosco, bruno, nerastro: per il colore delle squame:

Proprietà ed utilizzi:
Nonostante il genere Carex sia così diffuso e numeroso, non si conoscono utilizzi a scopo alimentare e farmaceutico per nessuna specie.

Note e Curiosità: Il genere Carex  è il più vasto della famiglia delle Cyperaceae, comprende circa 2000 specie distribuite su tutto il globo, prevalentemente in regioni umide, temperate o fredde, dove spesso costituiscono la vegetazione predominante (Cariceti) ma si adattatano anche ai pendii sassosi d’alta quota. Ai margini degli specchi d'acqua interni tendono a invadere stagni e laghi formando zone acquitrinose, poi terreni paludosi, infine pseudo-praterie che gradatamente si interrano. Sono tutte piante perenni, con fusti semplici spesso a sezione triangolare.
Benché le specie del genere appaiano macroscopicamente simili alle Poaceae, queste ultime possiedono due glume per ogni spighetta uni o multiflora e un perigonio formato da 2 tepali (lemma e palea) per ciascun fiore; i fiori sono tutti ermafroditi.
Tutte le specie di Carex hanno invece fiori unisessuali e sono spesso, ma non sempre, monoiche (entrambi i sessi sulla stessa pianta ma in fiori distinti); il perigonio è del tutto assente; una brattea erbacea (gluma) sottende ogni fiore; i fiori maschili sono ridotti a 1 (3) stami e i fiori femminili a 3 (2) carpelli formanti un ovario uniloculare.

Principali Fonti
Pignatti S. (2017) Flora d'Italia, II ed.. Edagricole, Bologna
Hamon D. (2022) - Carex de France. Biotope Edition
Index Plantarum Flora Italicae - Indice dei nomi delle specie botaniche presenti in Italia.


Scheda realizzata da Roberta Alberti
" Felici coloro che vedono la bellezza…dove altri non vedono nulla" (Camille Pissarro)
Amare la natura significa amare se stessi
Avatar utente
Roberta Alberti
Moderatore
Messaggi: 6383
Iscritto il: 03 ago 2012, 14:49
Nome: Roberta
Cognome: Alberti
Residenza(Prov): Zola Predosa (BO)

Re: Carex atrofusca Schkuhr - Carice rosso-nerastra

Messaggio da Roberta Alberti »

Lago del Pic d'Asti, Pontechianale (CN), 2560 m, lug 2013
Foto di Renzo Salvo
Allegati
Carex atrofusca Renzo Salvo.jpg
Carex atrofusca Renzo Salvo.jpg (52.07 KiB) Visto 344 volte
Carex atrofusca Renzo Salvo1.jpg
Carex atrofusca Renzo Salvo1.jpg (22.65 KiB) Visto 344 volte
" Felici coloro che vedono la bellezza…dove altri non vedono nulla" (Camille Pissarro)
Amare la natura significa amare se stessi
Avatar utente
Roberta Alberti
Moderatore
Messaggi: 6383
Iscritto il: 03 ago 2012, 14:49
Nome: Roberta
Cognome: Alberti
Residenza(Prov): Zola Predosa (BO)

Re: Carex atrofusca Schkuhr - Carice rosso-nerastra

Messaggio da Roberta Alberti »

Lago del Pic d'Asti, Pontechianale (CN), 2560 m, lug 2013
Foto di Renzo Salvo
Allegati
Carex atrofusca Renzo Salvo2.jpg
Carex atrofusca Renzo Salvo2.jpg (36.76 KiB) Visto 344 volte
Carex atrofusca Renzo Salvo3.jpg
Carex atrofusca Renzo Salvo3.jpg (35.37 KiB) Visto 344 volte
" Felici coloro che vedono la bellezza…dove altri non vedono nulla" (Camille Pissarro)
Amare la natura significa amare se stessi
Avatar utente
Roberta Alberti
Moderatore
Messaggi: 6383
Iscritto il: 03 ago 2012, 14:49
Nome: Roberta
Cognome: Alberti
Residenza(Prov): Zola Predosa (BO)

Re: Carex atrofusca Schkuhr - Carice rosso-nerastra

Messaggio da Roberta Alberti »

Alta Val Grisenche (AO), 2300 m, ago 2017
Foto di Roberto Ferranti
Allegati
Carex atrofusca Roberto Ferranti.jpg
Carex atrofusca Roberto Ferranti.jpg (58.63 KiB) Visto 344 volte
" Felici coloro che vedono la bellezza…dove altri non vedono nulla" (Camille Pissarro)
Amare la natura significa amare se stessi
Avatar utente
Marinella Zepigi
Amministratore
Messaggi: 23290
Iscritto il: 22 nov 2007, 11:47
Nome: Marinella
Cognome: Zepigi
Residenza(Prov): Lombardia (BG)
Località: Endine Gaiano (BG)
Contatta:

Re: Carex atrofusca Schkuhr - Carice rosso-nerastra

Messaggio da Marinella Zepigi »

:)
marinella


Viviamo e solleviamo onde, ma non siamo quasi mai coscienti della scia che ci lasciamo dietro. (Franco Giordana)
"Si fa quel che si può e se abbiamo fatto un errore si corregge". Motto ufficiale di Acta Plantarum
:)
Bloccato

Torna a “Schede Botaniche”