Irrigazione a goccia

[carlo cibei]

Ciao a tutti, qualcuno ha esperienza di irrigazione a goccia per orto?
Devo realizzare un impianto per l'orto al Bracco, l'estensione è circa 300 m2 su diverse fasce, quindi terreno con dislivello totale di circa 10 m, disponibile acqua dall'acquedotto. Suggerimenti, tipo di irriigatori (ala gocciolante, manichette, ...) siti con tutorial e fornitori?
Grazie in anticipo

carlo

[Micogian]

Ciao Carlo.
L'irrigazione era un settore trattato dalla mia Azienda, anche se era più rivolto a parchi e giardini.
Irrigare l'orto è più difficile perchè dipende da come si suddividono le varie colture.
Una soluzione potrebbe essere il posizionamento di irrigatori sul perimetro che coprano tutta l'area, bisogna vedere quali sono le dimensioni dell'area, la pressione e soprattutto la portata dell'acquedotto.
In base alla portata disponibile si può suddividere gli irrigatori in settori, cosa che ci permette di escludere i settori che non necessitano di irrigazione.
Un modo misto, irrigatori - ala gocciolante potrebbe essere una soluzione più mirata per alcune colture.
Un'altra soluzione, per la quale bisogna sempre tenere conto delle dimensioni dell'area, è quella di installare nel perimetro una linea mettendo ogni 4-5 metri una presa d'acqua con rubinetto. In queste prese d'acqua si possono inserire irrigatori o collegare una linea goccia a goccia. In sostanza un impianto fisso perimetrale e che quindi non comporta problemi nella lavorazione del terreno, ma con possibilità di intercambiare i vari sistemi di irrigazione in base alla struttura dell'orto.
Poi bisogna vedere se questo impianto debba essere manuale o automatico.

Tra i Fornitori puoi guardare Siria irrigazione, Toro, Siroflex.

Gianni

[Daniela Longo]

Io ho l'irrigazione a goccia, ma il mio orto e giardino tutto compreso è 60 mq non 300.
Ho una centralina Toro con 4 elettrovalvole (ne esistono anche con 8) per poter differenziare tempi e modi di irrigazione (orto, prato, vasi, orto verticale). Per te avere più elettrovalvole potrebbe servire anche per non ridurre la portata, sequenziando l'irrigazione per zone. Sulle aiole dell'orto ho tubi lunghi circa 4 m e distanti 30 cm l'uno dall'altro (distanza media tra i solchi di semina con gocciolatori ogni 10 cm presenti nel tubo stesso che possono essere addizionati di gocciolatori singoli (ce ne sono di qualsiasi portata anche 5l/ora per singolo gocciolatore) in caso di piante grosse (zucche o zucchini) o da aggiungere verso la fine del tubo dove la perdita di portata potrebbe ridurre la gocciolatura). Tutta la linea principale è in pvc. Comunque i conti su distanza e lunghezza dei tubi e su numero e portata dei gocciolatori va fatta in modo ingegneristico: ho una portata in ingresso che, se l'impianto è fatto bene, si divide equamente sulle linee in parallelo e si riduce via via sulle uscite in serie. Anche sulla base di questo decidi il partizionamento dell'orto. Parti dalla fascia più alta con la centralina e i tubi più grossi e fatti aiutare dalla caduta per non perdere portata (lo vedo nell'orto verticale dove il vaso più alto si trova quasi 3m più in alto della centralina e la perdita di portata è evidente). La centralina è protetta dalle intemperie dentro un vano con sportello e d'inverno riempio il vano con le elettrovalvole con paglia o stracci per evitare di preoccuparmi di eventuali gelate.

Non so se è di aiuto.
Daniela

PS: dopo aver letto l'intervento di Gianni completo: la linea portante dell'acqua è perimetrale. Io mantengo le aiole in posizione fissa (larghe 1,5 m e lunghe poco più 4 m), ma lo stesso vale per te: non puoi certo cambiare forma e posto alle fasce!! Cambio invece le colture sulle aiole: abbiamo deciso di evitare irrigatori ma di usare solo gocciolatori con copertura vegetale del terreno che evita l'evaporazione (sfalcio del prato, detriti di legno dei lavori di falegnameria di Giorgio, ecc...). Stiamo andando avanti da 30 anni con produttività molto buone.

[carlo cibei]

Grazie Gianni e Daniela.
Il mio obiettivo primario è automatizzare l'irrigazione, finora quando io non c'ero se ne occupava mio suocero ma, a 95 anni, comincia a fare fatica ad arrampicarsi sulle fasce, vorrei togliergli l'obbligo di andarci tutti i giorni.
Un problema nel mio caso è che sul posto non c'è corrente elettrica, quindi dovrò utilizzare una piccola centralina a batteria collegata al rubinetto, e non mi risulta che ce ne siano con uscite separate, almeno finora non ne ho viste. Pensavo di utilizzare le ali gocciolanti (tubo o manichetta) mettendo più linee vicine nei punti con colture che necessitano di più acqua.
ciao
Carlo

[Micogian]

Esistono dei programmatori a batteria, anche a 2 vie.
Se ti dovessero servire più linee esiste un "distributore a 6 vie" fornito da Gardena.
Il distributore è meccanico e va usato assieme a un programmatore a batteria che permetta di impostare almeno 6 programmazioni giornaliere.
Funziona così: sul rubinetto metti il programmatore a batteria e imposti 6 cicli di irrigazione che possono anche essere di durata diversa.
Dal programmatore porti la linea al distributore e da questo partono 6 linee diverse. Puoi anche usare meno linee ma devi sempre programmare 6 periodi di irrigazione, nelle uscite che non usi metti un tappo e metterai a 1 minuto il tempo di lavoro per quella linea.
Il funzionamento è semplice, quando il programmatore avvia la prima irrigazione, l'acqua viene convogliata sulla linea aperta del distributore. Quando il programmatore chiude il primo ciclo, l'uscita del distributore passa alla seconda linea, in maniera che quando partirà la seconda programmazione, l'acqua passerà per la seconda linea e così via, fino a 6 linee.
Questo è il distributore, la Gardena fornisce anche i programmatori a batteria ma deve essere uno con la possibilità di programmare 6 uscite.
https://www.gardena.com/it/prodotti/irr ... 966749301/
Anche Toro è una casa che fornisce ottimi prodotti.

Gianni