Chiedo lumi e consigli per la scelta di un buon microscopio sia bio che stereo trinoculari.
Ho effettuato un veloce tour nel vostro sito. Sono un insegnante in pensione e vorrei regalare ai miei nipotini (otto e undici anni)due buoni microscopi (bio e stereo) trinoculari per avviare osservazioni e ..se la cosa prenderà piede, costruire magari album fotografici tematici o filmati video se capiterà. Da un mese mi sto documentando sull'acquisto perchè sono esigente sulla qualità che vorrei la migliore (un investimento iniziale). A chi potrei rivolgere per le mie incertezze?
Avrei individuato nei siti che ho consultato:
1)presso CAMPUSTORE. Microscopio biologico trinoculare B-500Tpl e (idem)pressoOPTIKA. Serie B - 500T pl: microscopio trinoculare 40-1000x planobiettivo
2)presso QUIRUMED. Microscopio serie 122. Codice 052-50122148
3)presso DFM articolo: SZM - 5500. codice:8043
Il loro prezzo si aggira dai 1100 ai 1300 euro iva inclusa. Esistono prodotti migliori con un badget simile?
Grazie, fin da ora,comunque. Saluti. Gasdal
Microscopio biologico e stereomicroscopio
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Re: Microscopio biologico e stereomicroscopio
Io mi interesso di micologia ed ho preso un microscopio biologico trinoculare qui: http://www.exactaoptech.it
Gianni
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Re: Microscopio biologico e stereomicroscopio
Sposto nell'apposita sezione.
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"A compiacersi del semplice ci vuole un'anima grande” A. Graf
La gioia nell'osservare e nel comprendere è il dono più bello della natura” A. Einstein
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Re: Microscopio biologico e stereomicroscopio
L'acquisto del primo microscopio da regalare ai nipotini è un classico di tutti i nonni, io per primo, alle prese con Elettra di 12 anni ed Ettore di 9.
Ma occorre ricordare che i nostri nipotini non hanno la costanza e la disponibilità al sacrificio tipica degli adulti, al contrario, hanno un grande entusiasmo iniziale che, se non è ben gestito dall'adulto, ben presto si spegne, per tornare alla solita TV o al solito cellulare.
Per questo occorre avere gradualità nell'inserire i ragazzi nel mondo della microscopia ed assistere i nostri nipotini specie nei primi momenti e per stimolarli quando il sacro fuoco della scienza comincerà ad affievolirsi.
Riguardo alla scelta dello strumento, non conviene mai fare iniziare i ragazzi con il microscopio biologico: il divario fra il mondo che conoscono e quello che andranno a vedere è troppo accentuato e, dopo un breve entusiasmo, perderebbero subito interesse per un qualcosa che non conoscono e che è ancora troppo presto per affrontare. Per di più, la immediata complicazione del preparare il vetrino li troverebbe subito impreparati e, dopo aver guardato i soliti dieci vetrini commerciali, di nuovo si annoierebbero.
Molto meglio cominciare con uno stereo microscopio, molto più semplice da utilizzare, molto più "capibile" da un ragazzo di 8-12 anni. Gli stessi oggetti che guarda li conosce già, sono i fiori, gli insetti, i minerali di cui già si parla a scuola, solo che ora approfondisce la sua esperienza, "vede di più" ed a scuola può dare di più, e questa è l'essenza per interessarlo.
Del resto, l'acquisto dello stereo microscopio non è mai una spesa inutile, servirà sempre, in quanto è complementare a qualsiasi osservazione con il microscopio biologico.
Oggi vi sono dei simpaticissimi stereo con illuminazione a led ed alimentazione a luce ed a batteria ricaricabile: sono perfetti per ricerche in giardino, in vacanza o anche solo per portarlo a scuola per farlo vedere ai compagni e senza l'intralcio del filo della luce.
Un suggerimento: non cercate il massimo degli ingrandimenti, su di uno stereo non servono a nulla, già un modestissimo 10x-30x è perfetto per i nostri nipotini e la spesa si aggirerà sui 120-160 Euro per un ottimo strumento nuovo. Non commettete subito l'errore di spendere di più, per poi assillare i ragazzi con i vari "attenti a non romperlo, non portarlo fuori, dopo l'uso va rimesso al suo posto, non farlo usare dagli altri ragazzi che lo rovinano, ecc. ecc. ecc. ecc. ecc. "
Ma occorre ricordare che i nostri nipotini non hanno la costanza e la disponibilità al sacrificio tipica degli adulti, al contrario, hanno un grande entusiasmo iniziale che, se non è ben gestito dall'adulto, ben presto si spegne, per tornare alla solita TV o al solito cellulare.
Per questo occorre avere gradualità nell'inserire i ragazzi nel mondo della microscopia ed assistere i nostri nipotini specie nei primi momenti e per stimolarli quando il sacro fuoco della scienza comincerà ad affievolirsi.
Riguardo alla scelta dello strumento, non conviene mai fare iniziare i ragazzi con il microscopio biologico: il divario fra il mondo che conoscono e quello che andranno a vedere è troppo accentuato e, dopo un breve entusiasmo, perderebbero subito interesse per un qualcosa che non conoscono e che è ancora troppo presto per affrontare. Per di più, la immediata complicazione del preparare il vetrino li troverebbe subito impreparati e, dopo aver guardato i soliti dieci vetrini commerciali, di nuovo si annoierebbero.
Molto meglio cominciare con uno stereo microscopio, molto più semplice da utilizzare, molto più "capibile" da un ragazzo di 8-12 anni. Gli stessi oggetti che guarda li conosce già, sono i fiori, gli insetti, i minerali di cui già si parla a scuola, solo che ora approfondisce la sua esperienza, "vede di più" ed a scuola può dare di più, e questa è l'essenza per interessarlo.
Del resto, l'acquisto dello stereo microscopio non è mai una spesa inutile, servirà sempre, in quanto è complementare a qualsiasi osservazione con il microscopio biologico.
Oggi vi sono dei simpaticissimi stereo con illuminazione a led ed alimentazione a luce ed a batteria ricaricabile: sono perfetti per ricerche in giardino, in vacanza o anche solo per portarlo a scuola per farlo vedere ai compagni e senza l'intralcio del filo della luce.
Un suggerimento: non cercate il massimo degli ingrandimenti, su di uno stereo non servono a nulla, già un modestissimo 10x-30x è perfetto per i nostri nipotini e la spesa si aggirerà sui 120-160 Euro per un ottimo strumento nuovo. Non commettete subito l'errore di spendere di più, per poi assillare i ragazzi con i vari "attenti a non romperlo, non portarlo fuori, dopo l'uso va rimesso al suo posto, non farlo usare dagli altri ragazzi che lo rovinano, ecc. ecc. ecc. ecc. ecc. "
Andrea
URL: http://spazioinwind.libero.it/andrea_bosi/index.htm
Ogni oggetto ha la sua storia,
. . . io non vendo oggetti,
. . . . . . io racconto storie. (Enotria)
URL: http://spazioinwind.libero.it/andrea_bosi/index.htm
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- Iscritto il: 29 mar 2010, 00:17
- Nome: Filiberto
- Cognome: Fiandri
- Residenza(Prov): Modena (MO)
Re: Microscopio biologico e stereomicroscopio
Consigli molto saggi quelli di Enotria e dettati dall’esperienza: “si potrebbe mettere in un quadro”.
Di recente ha cambiato il mio vecchio steremicroscopio di almeno 10-15 anni fa.
Mi sono rivolto all’indirizzo segnalato sopra per il microscopio.
Ho preso un modello di base con zoom sino a 45 ingrandimenti (sin troppi) e soprattutto con la moderna luce led che risolve con poca spesa il problema della scarsa illuminazione, problema comune a molti stereo di vecchia data. Inoltre vedo che ottimizza l’immagine.
Il coso è stato poco più di euro 500, con un rapporto qualità-prezzo invidiabile e niente paura se è fabbricato in Cina (anche ditte di marca li fanno produrre in Cina e poi appongono il loro marchio).
Sono stato agevolato anche dal fatto che il venditore è a poche decine di chilometri da Modena.
Ho chiesto un appuntamento che ho concordato con un gentilissimo rappresentante e ho portato alcuni campioni per fare una scelta oculata.
Mi hanno detto che ne hanno venduti anche a Università per le esercitazioni degli studenti.
Gli stereo microscopi in mano ad adulti consapevoli sono oggetti robusti e quindi destinati a durare.
Per bambini di poco più di dieci anni i consigli di Enotria ritengo siano i migliori
La ditta comunque fa anche assistenza ed ha eventuali pezzi di ricambio.
Mi auguro di essere stato utile
Di recente ha cambiato il mio vecchio steremicroscopio di almeno 10-15 anni fa.
Mi sono rivolto all’indirizzo segnalato sopra per il microscopio.
Ho preso un modello di base con zoom sino a 45 ingrandimenti (sin troppi) e soprattutto con la moderna luce led che risolve con poca spesa il problema della scarsa illuminazione, problema comune a molti stereo di vecchia data. Inoltre vedo che ottimizza l’immagine.
Il coso è stato poco più di euro 500, con un rapporto qualità-prezzo invidiabile e niente paura se è fabbricato in Cina (anche ditte di marca li fanno produrre in Cina e poi appongono il loro marchio).
Sono stato agevolato anche dal fatto che il venditore è a poche decine di chilometri da Modena.
Ho chiesto un appuntamento che ho concordato con un gentilissimo rappresentante e ho portato alcuni campioni per fare una scelta oculata.
Mi hanno detto che ne hanno venduti anche a Università per le esercitazioni degli studenti.
Gli stereo microscopi in mano ad adulti consapevoli sono oggetti robusti e quindi destinati a durare.
Per bambini di poco più di dieci anni i consigli di Enotria ritengo siano i migliori
La ditta comunque fa anche assistenza ed ha eventuali pezzi di ricambio.
Mi auguro di essere stato utile