parco dei castelli romani

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maria grazia
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parco dei castelli romani

Messaggio da maria grazia »

Come tutti sanno, i dintorni di Roma sono stupendi, tanto da creare un parco, naturalistico- archeologico
(per inciso, questa è la flora)
http://www.parcocastelliromani.it/index ... Itemid=153

Attualmente, come posso constatare di persona, vivendoci, lo stanno distruggendo, cementificando il modo
spaventoso, il bosco di Marino, per esempio, quasi non esiste più, vi hanno costruito una vera città, e questo è
uno degli esempi. Salendo lungo la via dei Laghi si può osservare come il cemento sta prendendo il sopravvento,
in modo così rapido che viene una stretta al cuore a vedere una devastazione così repentina, idem per Rocca di Papa, Grottaferrata e
tutti i Comuni dei Castelli.
Per questo chiedo a chi ama i boschi, la flora, la natura, di aderire a questo appello, grazie mg
BASTA CEMENTO AI CASTELLI ROMANI !

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Re: parco dei castelli romani

Messaggio da maria grazia »

" L’area dei Castelli Romani è da tempo gravemente minacciata da un’espansione preoccupante dell’edilizia diventata ormai irrefrenabile. La fisionomia dell’area sta subendo una radicale trasformazione con la conseguente perdita irreversibile dell’identità originaria. Il territorio vive una situazione di emergenza idrica, prova ne sia, in particolare, l’abbassamento del livello dei laghi, il progressivo depauperamento ed inquinamento delle falde idriche, conseguenza di uno sfruttamento indiscriminato del territorio, del crescente carico antropico e delle numerose perforazioni e prelievi abusivi.
Durante gli ultimi anni si è assistito anche al ricorso fin troppo frequente a strumenti urbanistici in deroga agli stessi piani regolatori comunali: patti territoriali e piani di utilizzazione aziendale, ad esempio, hanno aggravato una situazione già da tempo insostenibile.
Verosimilmente si può ritenere come, in realtà, per alcuni comuni, considerando l’intera cubatura di edilizia esistente, comprensiva cioè anche di quella abusiva e degli alloggi inutilizzati o fatiscenti, sia stata raggiunta ormai da tempo la soglia massima del numero di abitanti prevista dallo stesso piano regolatore, tenuto conto del fatto che la dotazione standard per abitante è pari a 90 m3 .
In particolare si osserva come in questi ultimi decenni, gli standard edilizi per i parcheggi ed il verde pubblico non siano stati quasi mai rispettati, assistendo ad una crescita abnorme delle cubature, decisamente superiore e sproporzionata rispetto alla crescita naturale della popolazione, favorendo in tal modo un carico antropico divenuto insostenibile.
L’istituzione del Parco Regionale dei Castelli Romani ha avuto proprio lo scopo di difendere e preservare l’integrità ambientale e culturale dei Castelli Romani. La legge istitutiva regionale n. 2/1984 prevede nell’articolo 11 l’adozione del Piano d’Assetto quale elemento cruciale ed indispensabile per il corretto funzionamento del Parco stesso.
Nonostante l’importanza di tale strumento e la gravità della situazione sopra descritta il Piano d’Assetto non è ancora diventato legge regionale.
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