Nothoscordum borbonicum Kunth

Messaggio da **Daniela Longo** » 02 mag 2008, 16:39

Fotografato lungo i viali di Villa Hanbury (IM), apr 2008
Seguendo le chiavi del Pignatti sarei arrivata ad Allium trifoliatum Cirillo (stami con filamenti semplici, scapo cilindrico, foglie piane non più larghe di 20 mm, tepali bianchi con linea arrossata sulla carena). Sul numero di foglie non ho la certezza (non le ho contate), ma parrebbe che siano tre o quattro dalle foto.

Daniela

Villa Hanbury (IM), 20 m, apr 2008
Foto di Daniela Longo

Messaggio da **Daniela Longo** » 02 mag 2008, 16:40

Fotografato lungo i viali di Villa Hanbury (IM), apr 2008

Messaggio da **Daniela Longo** » 02 mag 2008, 16:42

Fotografato lungo i viali di Villa Hanbury (IM), apr 2008

Messaggio da **F. Fen.** » 02 mag 2008, 17:06

Con Pignatti si arriva proprio lì. Se non confondo l'ho visto anche lungo il Sentiero dei Santuari tra Monterosso e Vernazza. Possibile?
ciao, franco

Messaggio da **Umberto Ferrando** » 02 mag 2008, 21:22

Confermo che è Allium trifoliatum Cirillo, ma a Villa Hanbury è quasi sicuramente naturalizzato... alle Cinque Terre non l'ho mai visto (ma non ci vado spesso), so che per la Liguria è stato segnalato almeno da A. Gismondi (Prospetto della Flora ligustica, Genova (GE), SCIA, 1950) ma non esistono fonti con dati successivi, la "Checklist" lo considera "non confermato da lungo tempo" (simbolo "0"), potrebbe essere ancora presente (sebbene rarissimo) oppure estinto.

Ciao
Umberto

Bruno Baroni · Messaggio da **Bruno Baroni** » 03 mag 2008, 07:23

Ti ricordi se i fiori erano profumati ? (come il Nothoscordum)

Messaggio da **Umberto Ferrando** » 03 mag 2008, 16:57

Ciao Daniela,

ripensandoci bene... e riguardando bene le foto... ho cambiato idea (e determinazione)...

debbo premettere che anch'io mi feci trarre in inganno quando visitai Villa Hanbury diversi anni fa... determinando queste bulbose, diffuse in densi cespi in gran parte delle aree incolte, come Allium trifoliatum Cirillo... ora ho guardato le foto del vero A. trifoliatum in Galleria e mi sa che, come intuito da Natura, quella che hai fotografato sia proprio una piccolam colonia naturalizzata di Nothoscordum borbonicum Kunth., alliacea esotica sporadicamente coltivata per aiuole e bordure ed evidentemente sfuggita al controllo dei giardinieri...

Umberto

P.S. ultimamente sbaglio spesso...

Messaggio da **F. Fen.** » 03 mag 2008, 17:34

Il 30 mar 2008 ho fatto una gita alle 5 Terre con la Ass. Bot. BS e, nella gariga, poco prima di arrivare al Santuario della Madonna di Soviore (dove ho fotogr. Romulea columnae) ricordo di essere rimasto colpito da un piccolo Allium sp. con foglie molto strette e lunghe (erano pochi individui). La cosa più strana è che aveva i tepali con una linea rossastra sul bordo esterno della carena, cosa che non avevo mai visto e che contrastava con la presenza copiosa di Allium subhirsutum (simile ma più alto) che presenta sempre (?) tepali bianco-immacolati. Visto lontano dalle case ma non troppo da un tornante stradale. Chiedo a Umberto: potrebbe essere A. trifoliatum? Mai segnalato alle 5 Terre? Purtroppo non l'ho raccolto nè fotografato

non avendo intuito al momento la rarità del reperto. E non vorrei muovere un vespaio inutile di ricerche sul territorio per riconfermarlo. Certe incontri avvengono per caso, mai quando vai a cercarli...........
ciao, franco

Messaggio da **Umberto Ferrando** » 03 mag 2008, 17:53

F. Fen. ha scritto:Il 30 mar 2008 ho fatto una gita alle 5 Terre con la Ass. Bot. BS e, nella gariga, poco prima di arrivare al Santuario della Madonna di Soviore (dove ho fotogr. Romulea columnae) ricordo di essere rimasto colpito da un piccolo Allium sp. con foglie molto strette e lunghe (erano pochi individui). La cosa più strana è che aveva i tepali con una linea rossastra sul bordo esterno della carena, cosa che non avevo mai visto e che contrastava con la presenza copiosa di Allium subhirsutum (simile ma più alto) che presenta sempre (?) tepali bianco-immacolati. Visto lontano dalle case ma non troppo da un tornante stradale. Chiedo a Umberto: potrebbe essere A. trifoliatum? Mai segnalato alle 5 Terre? Purtroppo non l'ho raccolto nè fotografato non avendo intuito al momento la rarità del reperto. E non vorrei muovere un vespaio inutile di ricerche sul territorio per riconfermarlo. Certe incontri avvengono per caso, mai quando vai a cercarli...........
ciao, franco

Ciao Franco,

per quanto ho potuto verificare (ma non ho facilità di accesso a informazioni bibliografiche) la fonte della segnalazione di questa specie in Liguria è Alfredo Gismondi. Al di là di alcuni vistosi "pasticci" che ne hanno in parte compromesso la fama, il suo "Prospetto della Flora ligustica" è una fonte attendibile, specie nel momento in cui, per una certa specie, è indicata una località precisa... infatti, a distanza di quasi 60 anni dalla pubblicazione (e anche di 70-80 dall'osservazione originale, giacché Gismondi fu attivo principalmente tra la metà degli anni '20 e la fine degli anni '30), diverse segnalazioni di questo autore possono essere riconfermate esattamente per le stesse località indicate nel testo del suo Prospetto... il problema con Gismondi nasce ogni volta in cui non indica località (e cita sulla fede di altri, spesso da comunicazioni personali di cui si è persa traccia) o quando fa vistosi errori di determinazione (pochi ma gravissimi, talvolta quasi grotteschi)...

Per quanto riguarda A. trifoliatum Cirillo il mio dubbio, sulla sua eventuale presenza, è particolarmente fondato perché le stazioni liguri risulterebbero del tutto disgiunte, rispetto a un areale che è principalmente mediterraneo-orientale e (nel caso dell'Italia) sud adriatico/ionico... tuttavia, anche sulla base della Checklist, posso ammetterne per sicura la presenza in tempi ormai lontani, magari sulla base di informazioni che non sono riuscito a reperire. Tuttavia mancano conferme recenti... per cui ogni segnalazione è utile... chissà che l'anno prossimo non faccia un salto alle Cinque Terre per verificare...

Umberto