Calendula suffruticosa Vahl subsp. maritima (Guss.) Meikle - Fiorrancio canuto
Inviato: 25 ago 2017, 16:06
Calendula suffruticosa Vahl subsp. maritima (Guss.) Meikle
in Bot. J. Linn. Soc. 71: 274. (1976)
Basionimo: Calendula maritima Guss. - Index Sem. Hort. Boccadifalco 1825: 3 (1825)
Altri sinonimi: Calendula maritima Fiori, Calendula incana Willd. subsp. maritima (Guss.) Ohle
Asteraceae
Fiorrancio marittimo, Calendula marittima, Deutsch: Meeresstrand-Ringelblume
English: Sea marigold
Español: Llamada
Forma Biologica: Ch suffr - Camefite suffruticose. Piante con fusti legnosi solo alla base, generalmente di piccole dimensioni.
Descrizione: Pianta suffruticosa perenne, vischioso-pubescente, alta 20-40 cm, con fusti lignificati alla base, dapprima eretti, successivamente ramificati e striscianti. Alcuni individui della specie possono avere un ciclo annuale, probabilmente per l'aridità estiva.
Foglie alterne, carnosette, con un odore penetrante, di 9-18 x 20-45 mm, le inferiori obovate, le superiori oblanceolato-spatolate, con margine intero ed apice arrotondato-ottuso.
Infiorescenze a capolini di 3-5 cm di Ø, con fiori periferici femminili, ligulati, tridentati, di 15-20(30) mm, di colore giallo citrino, i centrali tubulosi, maschili od ermafroditi; squame involucrali 2-3 volte più corte delle ligule.
Ricettacolo nudo.
I frutti sono cipsele eteromorfe: le periferiche pubescenti-scabre, rostrate senza spine sul dorso, ma con una duplice cresta tubercolata ed un'ala ventrale, le medie a semicerchio, le centrali anulari.
Numero cromosomico: 2n=32
Tipo corologico: Endem. Ital. - Presente allo stato spontaneo solo nel territorio italiano.
Distribuzione: La Calendula suffruticosa subsp. maritima è diffusa in un areale ristretto nella Sicilia occidentale, al tratto costiero compreso tra Marsala e il Monte Cofano, nel territorio all'interno della Riserva naturale regionale delle Isole dello Stagnone di Marsala, in quella delle saline di Trapani e Paceco e sulle isole di Formica e Favignana.
Presente anche in Sardegna.
Habitat: Sabbie e ghiaie litorali in aree aperte, su substrati salati, ricchi di azoto, sugli accumuli di Posidonia oceanica e alghe (lit.)
Tassonomia filogenetica
______________________________________________________________________________
Etimologia: Il nome del genere deriva dal latino 'calendae', il primo giorno del mese nel calendario romano: allusione alla fioritura che si protrae per parecchi mesi (calende greche...).
L'epiteto subspecifico indica l'habitat.
Attenzione: Specie a rischio. Livello IUCN 'CR' (critically endagered). La popolazione è molto frammentata in piccole popolazioni isolate e il suo habitat soggetto a riduzione.
______________________________________________________________________________
Principali Fonti
Guida naturalistica alle Saline di Trapani e Paceco, a cura di Angelo Troìa; Angelo Troìa - Salvatore Pasta, Qanat Edizioni, Palermo, 2009
https://it.wikipedia.org/wiki/Calendula_maritima
Conti, F.; Abbate, G.; Alessandrini, A.; Blasi, C. -An Annotated Checklist of the Italian Vascular Flora, Palombi Editori, Roma, 2005
Pignatti, S. -Flora d'Italia (vol. III), Edagricole, Bologna, 1982
Tutin T.G. et al., 1964-1980. Flora Europaea, Cambridge University Press
Zangheri, P. -flora italica I-II, CEDAM, Padova, 1976
Index Plantarum Flora Italicae - Indice dei nomi delle specie botaniche presenti in Italia
Scheda realizzata da Anja Michelucci
in Bot. J. Linn. Soc. 71: 274. (1976)
Basionimo: Calendula maritima Guss. - Index Sem. Hort. Boccadifalco 1825: 3 (1825)
Altri sinonimi: Calendula maritima Fiori, Calendula incana Willd. subsp. maritima (Guss.) Ohle
Asteraceae
Fiorrancio marittimo, Calendula marittima, Deutsch: Meeresstrand-Ringelblume
English: Sea marigold
Español: Llamada
Forma Biologica: Ch suffr - Camefite suffruticose. Piante con fusti legnosi solo alla base, generalmente di piccole dimensioni.
Descrizione: Pianta suffruticosa perenne, vischioso-pubescente, alta 20-40 cm, con fusti lignificati alla base, dapprima eretti, successivamente ramificati e striscianti. Alcuni individui della specie possono avere un ciclo annuale, probabilmente per l'aridità estiva.
Foglie alterne, carnosette, con un odore penetrante, di 9-18 x 20-45 mm, le inferiori obovate, le superiori oblanceolato-spatolate, con margine intero ed apice arrotondato-ottuso.
Infiorescenze a capolini di 3-5 cm di Ø, con fiori periferici femminili, ligulati, tridentati, di 15-20(30) mm, di colore giallo citrino, i centrali tubulosi, maschili od ermafroditi; squame involucrali 2-3 volte più corte delle ligule.
Ricettacolo nudo.
I frutti sono cipsele eteromorfe: le periferiche pubescenti-scabre, rostrate senza spine sul dorso, ma con una duplice cresta tubercolata ed un'ala ventrale, le medie a semicerchio, le centrali anulari.
Numero cromosomico: 2n=32
Tipo corologico: Endem. Ital. - Presente allo stato spontaneo solo nel territorio italiano.
Distribuzione: La Calendula suffruticosa subsp. maritima è diffusa in un areale ristretto nella Sicilia occidentale, al tratto costiero compreso tra Marsala e il Monte Cofano, nel territorio all'interno della Riserva naturale regionale delle Isole dello Stagnone di Marsala, in quella delle saline di Trapani e Paceco e sulle isole di Formica e Favignana.
Presente anche in Sardegna.
Habitat: Sabbie e ghiaie litorali in aree aperte, su substrati salati, ricchi di azoto, sugli accumuli di Posidonia oceanica e alghe (lit.)
Tassonomia filogenetica
______________________________________________________________________________
Etimologia: Il nome del genere deriva dal latino 'calendae', il primo giorno del mese nel calendario romano: allusione alla fioritura che si protrae per parecchi mesi (calende greche...).
L'epiteto subspecifico indica l'habitat.
Attenzione: Specie a rischio. Livello IUCN 'CR' (critically endagered). La popolazione è molto frammentata in piccole popolazioni isolate e il suo habitat soggetto a riduzione.
______________________________________________________________________________
Principali Fonti
Guida naturalistica alle Saline di Trapani e Paceco, a cura di Angelo Troìa; Angelo Troìa - Salvatore Pasta, Qanat Edizioni, Palermo, 2009
https://it.wikipedia.org/wiki/Calendula_maritima
Conti, F.; Abbate, G.; Alessandrini, A.; Blasi, C. -An Annotated Checklist of the Italian Vascular Flora, Palombi Editori, Roma, 2005
Pignatti, S. -Flora d'Italia (vol. III), Edagricole, Bologna, 1982
Tutin T.G. et al., 1964-1980. Flora Europaea, Cambridge University Press
Zangheri, P. -flora italica I-II, CEDAM, Padova, 1976
Index Plantarum Flora Italicae - Indice dei nomi delle specie botaniche presenti in Italia
Scheda realizzata da Anja Michelucci