Sp. Pl.: 66 (1753)
Poaceae
Melica delle faggete, Melica pendente, Deutsch: Nickendes Perlgras
English: Mountain melick, nodding melick
Français: Mélique penchée
Forma Biologica: H caesp - Emicriptofite cespitose. Piante perennanti per mezzo di gemme poste a livello del terreno e con aspetto di ciuffi serrati.
Descrizione: Pianta perenne alta 20-40(60) cm, con rizoma orizzontale sottile, gracili culmi eretti o ginocchiati, generalmente cascanti, talora con brevi rami.
Foglie di norma piane, ruvide al bordo, glabre o con radi peli, larghe 2-4(-8) mm; guaine con ligula subnulla e prive di antiligula (appendice lesiniforme opposta alla lamina).
Pannocchia (fino a 10 cm) non lanosa, racemosa stretta, lassa, con (di norma) almeno una decina di spighette ovali (6-7 mm) disposte su un solo lato, brevemente peduncolate e pendenti (almeno le superiori); glume nervate acute violaceo-rossastre, avvolgenti quasi interamente la spighetta; lemma glabro oblungo, con numerosi nervi sporgenti; 2 fiori ermafroditi fertili ed uno superiore sterile claviforme.
Frutto a cariosside.
Tipo corologico: Europ.-Caucas. - Europa e Caucaso.
Distribuzione: Italia settentrionale e centrale.
Habitat: Boschi (soprattutto di faggio, ma anche di conifere radi), radure boschive, cespuglieti, luoghi ombrosi freschi; generalmente su basi calcaree. Da 100 a 1800 m.
Sistematica e possibili confusioni: Si richiamano alcune congeneri affini presenti in Italia con lemmi dei fiori fertili glabri:
Melica uniflora Retz., con rizoma lungamente stolonifero, foglie con lamina piana molle, guaine provviste di ligula brevissima tronca e di antiligula, pannocchia bilaterale povera, spighette con 1 solo fiore fertile ed 1 sterile;
Melica arrecta sensu Auct. Fl. Ital. (= M. arrecta O. Kuntze, M. major Parl., M. pyramidalis Bertol.), con lamine fogliari spesso convolute all’apice, ligula 2-3 mm sovente bifida, antiligula assente, pannocchia piramidale con rami inferiori patenti, glume a dorso violetto;
Melica minuta L., simile alla precedente, ma più piccola (<40 cm), più gracile e densamente cespugliosa, con culmi ramificati alla base, foglie convolute e ligula acuta (4-5 mm) spesso lacerata.
Melica picta K. Koch, è simile a M. nutans, ma è pianta cespitosa, con guaine a ligula >=2 mm.
Tassonomia filogenetica
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Etimologia: Melica: dal lat."milium" = “miglio”, nella derivazione medioevale "melica, milica" e potrebbe riferirsi alla forma delle cariossidi, oppure dal greco "meli, melitos" = “miele”, per il sapore dolce dello stelo;
nutans: dal lat. "nútare" = “ondeggiare, inclinarsi”: pendente.
Principali Fonti
PIGNATTI S., 1982. Flora d'Italia, Edagricole, Bologna
CONTI F., ABBATE G., ALESSANDRINI A., BLASI C. (a cura di), 2005. An annotated checklist of the Italian vascular flora, Palombi Editore
AESCHIMANN D., LAUBER K., MOSER D.M., THEURILLAT J.P., 2004. Flora alpina, Zanichelli editore, Bologna
ZENARI S., 1956. Flora escursionistica, Zannoni Editore, Padova
Index Plantarum Flora Italicae - Indice dei nomi delle specie botaniche presenti in Italia.
Scheda realizzata da Silvano Radivo
