Lythrum hyssopifolia L. - Salcerella con foglie d'issopo
Inviato: 10 feb 2018, 18:25
Lythrum hyssopifolia L.
Sp. Pl.: 447 (1753)
Lythraceae
Salcerella con foglie d'issopo, Deutsch: Yssopblättriger Weiderich
English: Hyssop lythrum, grass-poly
Español: Hierba del toro
Français: Lythrum à feuilles d’hysope
Forma Biologica: T scap - Terofite scapose. Piante annue con asse fiorale allungato, spesso privo di foglie.
Descrizione: Pianta erbacea annua ramoso-ascendente fin dalla base o talvolta decumbente, alta (10)25 - 50(60) cm.
Fusto eretto, glabro, tetragono e minimamente alato con rami fiorali ascendenti.
Foglie alterne, le superiori più grandi, lanceolate, sessili o sub-sessili, uninervie, attenuate alla base, con lamina intera o lievemente dentata e papillosa nel bordo, (0,8)1-1,4(1,8) x (0,1)0,2 - 0,3 cm.
Fiore esamero, solitario o con 2, posto all'ascella delle foglie superiori, peduncolo lungo ca. 1 mm con alla base 2 piccole bratteole lineari di 1 mm.
Ipanzio obconico con epicalice, solcato da 10 - 12 nervature, rossiccio alla base e lungo (3)3,5 - 4,5(6) x 0,75 - 1(1,5) mm; 6 sepali triangolari 0,5-2 mm con appendice di peli apicali a ciuffo di ca. 1 - 1,5 mm.
Petali 6 liberi, ovati lunghi 1-4 mm di colore da rosa a porporino
Stami 4 - 6, raramente 8 - 12, inseriti nel tubo calicino; stilo persistente.
Il frutto è una capsula cilindirico-ellissoidale, più corta del tubo fiorale, con stilo sporgente.
Semi numerosi di circa 0,75 mm e bruni.
Tipo corologico: Subcosmop. - In quasi tutte le zone del mondo, ma con lacune importanti: un continente, una zona climatica,...
Habitat: Ambienti umidi, fossi, stagni, incolti, prati, da 0 a 800 (Abruzzo 1200) m slm.
Sistematica e possibili confusioni: Si può confondere con Lythrum junceum Bankset Sol. che però è perenne, il fusto con angoli ben marcati, foglie opposte, ipanzio più lungo 6-7(12) x 1,5 - 2(3) mm.
Tassonomia filogenetica
______________________________________________________________________________
Etimologia: Il nome del genere deriva dal greco "λύτρον lýtron", nome di una pianta citata in Dioscoride; secondo la maggior parte degli Autori deriverebbe invece da "λύθρον lýthron" = "sangue rappreso", opinabile riferimento al colore dei fiori
L'epiteto della specie, deriva da Hyssopus (vedi) issopo e da "folium" = "foglia"cioè con foglie d'issopo
Note e Curiosità: Alcuni storici fanno risalire il nome del genere Hyssopus all'ebraico " esob "= "erba sacra", citata nelle Sacre Scritture quale simbolo di purificazione; i pittori religiosi lo inserivano perchè simboleggiava l'umiltà.
In zootecnia è provato che se brucata dai bovini è nefrotossica.
Principali Fonti
S. Pignatti (2017) Flora d'Italia, Ediagricole
Zangheri P. (1976) Flora italica I-II. CEDAM, Padova
Flora Iberica - Plantas vasculares del la Peninsula Iberica e Islas Baleares.
Flora of Victoria Vol. 3.
Philippe Jauzein (2011), Flore des champs cultivés, editions Quǽ
Acta Plantarum - Semi ed altre unità primarie di dispersione.
Acta Plantarum - Etimologia dei nomi botanici e micologici.
Antonino Messina
Sp. Pl.: 447 (1753)
Lythraceae
Salcerella con foglie d'issopo, Deutsch: Yssopblättriger Weiderich
English: Hyssop lythrum, grass-poly
Español: Hierba del toro
Français: Lythrum à feuilles d’hysope
Forma Biologica: T scap - Terofite scapose. Piante annue con asse fiorale allungato, spesso privo di foglie.
Descrizione: Pianta erbacea annua ramoso-ascendente fin dalla base o talvolta decumbente, alta (10)25 - 50(60) cm.
Fusto eretto, glabro, tetragono e minimamente alato con rami fiorali ascendenti.
Foglie alterne, le superiori più grandi, lanceolate, sessili o sub-sessili, uninervie, attenuate alla base, con lamina intera o lievemente dentata e papillosa nel bordo, (0,8)1-1,4(1,8) x (0,1)0,2 - 0,3 cm.
Fiore esamero, solitario o con 2, posto all'ascella delle foglie superiori, peduncolo lungo ca. 1 mm con alla base 2 piccole bratteole lineari di 1 mm.
Ipanzio obconico con epicalice, solcato da 10 - 12 nervature, rossiccio alla base e lungo (3)3,5 - 4,5(6) x 0,75 - 1(1,5) mm; 6 sepali triangolari 0,5-2 mm con appendice di peli apicali a ciuffo di ca. 1 - 1,5 mm.
Petali 6 liberi, ovati lunghi 1-4 mm di colore da rosa a porporino
Stami 4 - 6, raramente 8 - 12, inseriti nel tubo calicino; stilo persistente.
Il frutto è una capsula cilindirico-ellissoidale, più corta del tubo fiorale, con stilo sporgente.
Semi numerosi di circa 0,75 mm e bruni.
Tipo corologico: Subcosmop. - In quasi tutte le zone del mondo, ma con lacune importanti: un continente, una zona climatica,...
Habitat: Ambienti umidi, fossi, stagni, incolti, prati, da 0 a 800 (Abruzzo 1200) m slm.
Sistematica e possibili confusioni: Si può confondere con Lythrum junceum Bankset Sol. che però è perenne, il fusto con angoli ben marcati, foglie opposte, ipanzio più lungo 6-7(12) x 1,5 - 2(3) mm.
Tassonomia filogenetica
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Etimologia: Il nome del genere deriva dal greco "λύτρον lýtron", nome di una pianta citata in Dioscoride; secondo la maggior parte degli Autori deriverebbe invece da "λύθρον lýthron" = "sangue rappreso", opinabile riferimento al colore dei fiori
L'epiteto della specie, deriva da Hyssopus (vedi) issopo e da "folium" = "foglia"cioè con foglie d'issopo
Note e Curiosità: Alcuni storici fanno risalire il nome del genere Hyssopus all'ebraico " esob "= "erba sacra", citata nelle Sacre Scritture quale simbolo di purificazione; i pittori religiosi lo inserivano perchè simboleggiava l'umiltà.
In zootecnia è provato che se brucata dai bovini è nefrotossica.
Principali Fonti
S. Pignatti (2017) Flora d'Italia, Ediagricole
Zangheri P. (1976) Flora italica I-II. CEDAM, Padova
Flora Iberica - Plantas vasculares del la Peninsula Iberica e Islas Baleares.
Flora of Victoria Vol. 3.
Philippe Jauzein (2011), Flore des champs cultivés, editions Quǽ
Acta Plantarum - Semi ed altre unità primarie di dispersione.
Acta Plantarum - Etimologia dei nomi botanici e micologici.
Antonino Messina