Ogni volta che a febbraio mi avventuro nei boschi e incontro i noccioli coi loro amenti dorati penso sempre alla Decima Elegia di Rilke....condivido con voi questo ricordo e questa emozione
....
"Ma dovessero risvegliare per noi, i morti senza fine,
un’immagine,
vedi, indicherebbero forse gli amenti
degli spogli nocciòli, che pendono, o forse
anche la pioggia che cade a primavera sulla terra nera –.
E noi, che pensiamo alla felicità
come a qualcosa che sale, sentiremmo
l’emozione, che quasi ci sgomenta,
di quando una cosa felice cade.
[Aber erweckten sie uns, die unendlich Toten, ein Gleichnis,
siehe, sie zeigten vielleicht auf die Kätzchen der leeren
Hasel, die hängenden, oder
meinten den Regen, der fällt auf dunkles Erdreich im Frühjahr. –
Und wir, die an steigendes Glück
denken, empfänden die Rührung,
die uns beinah bestürzt,
wenn ein Glückliches fällt.]
indicherebbero forse gli amenti...
- violapinnata
- Messaggi: 478
- Iscritto il: 19 lug 2011, 17:50
- Nome: Bruno
- Cognome: Baudino
- Residenza(Prov): Robilante (CN)
indicherebbero forse gli amenti...
- Allegati
-
- amenti.jpg (188.28 KiB) Visto 826 volte
Small pleasures must correct great tragedies, Therefore of gardens in the midst of war I boldly tell. Vita Sackville-West, The Garden, 1946
"The beginning of wisdom is calling things by their right names." (Confucius, ca. 500 BC)
"The beginning of wisdom is calling things by their right names." (Confucius, ca. 500 BC)