Phyllostachys reticulata (Rupr.) K.Koch

[milena]

Phyllostachys reticulata (Rupr.) K. Koch
Poaceae: Bambù reticolato
Cernusco Lombardone (LC), 255 m, apr 2014 - set 2016
Foto di Milena Villa

Da anni osservo questo Bambù sviluppatosi in un fitto boschetto ai margini di una fascia boscata in ambiente umido. I culmi sono molto alti, circa una decina di metri.
Sono indecisa sulla specie, la scelta di P. sulphurea è stata influenzata dal germoglio che, secondo le chiavi di Banfi, è maculato e screziato di bruno e non presenta orecchiette guainali e pelosità ligulare. Per quanto riguarda gli internodi del culmo, non riesco ad interpretare le "minute cavità o punteggiature cristalline". Mentre sicuramente gli internodi basali non sono raccorciati nè ventricosi.

[milena]

Phyllostachys reticulata (Rupr.) K. Koch
Poaceae: Bambù reticolato
Cernusco Lombardone (LC), 255 m, apr 2014 - set 2016
Foto di Milena Villa

Uno sguardo ai culmi...

[milena]

Phyllostachys reticulata (Rupr.) K. Koch
Poaceae: Bambù reticolato
Cernusco Lombardone (LC), 255 m, apr 2014 - set 2016
Foto di Milena Villa

E agli internodi e nodi ...

[milena]

Phyllostachys reticulata (Rupr.) K. Koch
Poaceae: Bambù reticolato
Cernusco Lombardone (LC), 255 m, apr 2014 - set 2016
Foto di Milena Villa

Questa è la base del culmo e i germogli

[milena]

Phyllostachys reticulata (Rupr.) K. Koch
Poaceae: Bambù reticolato
Cernusco Lombardone (LC), 255 m, apr 2014 - set 2016
Foto di Milena Villa

Ed ora le foglie...

[milena]

Phyllostachys reticulata (Rupr.) K. Koch
Poaceae: Bambù reticolato
Cernusco Lombardone (LC), 255 m, apr 2014 - set 2016
Foto di Milena Villa

La pagina inferiore delle foglie ...

[Enrico Banfi]

Germoglio: guaine basali e mediane maculate; assenza di pelosità (che sarebbe vistosa) sulle guaine a livello della ligula e delle orecchiette
Culmo adulto: internodi basali distanziati come i mediani, non raccorciati e ventricosi

Conclusione: Phyllostachys sulphurea (Carrière) Rivière & C. Rivière

Si può fare un'ulteriore verifica della specie con un ingrandimento (almeno 10 x) della superficie di un internodio del culmo: dovrebbe presentare caratteristiche punteggiature cristalline (silice) assenti nelle altre specie.

[milena]

Grazie Enrico,
ho provato ad ingrandire le immagini di nodo e internodo... non so se basta.
Comunque non capisco se ci sono le "punteggiature cristalline" di cui tu parli

Milena

[Enrico Banfi]

Purtroppo non è così semplice, ci vuole un ingrandimento forte (tipo lente contafili o microscopio binoculare) di un piccolo riquadro della superficie. Ma non importa, penso che non ci siano dubbi sull'identità della specie

[milena]

Stavolta mi sembra di aver visto le famose "punteggiature cristalline" di cui parla Enrico.
Ho fatto un forte ingrandimento di una parte del culmo sperando che si riescano a vedere anche nell'immagine

Milena

[Enrico Banfi]

Si, Milena, proprio quelle, come si intuisce dalla tua foto. Se, fermi restando gli altri caratteri, le punteggiature non ci fossero (in realtà non è che non ci siano, sarebbero soltanto invisibili per essere più sprofondate nel tessuto tegumentale), allora si andrebbe alle forme atipiche di Phyllostachys aurea con internodi basali poco o per nulla raccorciati (certe cultivar)

[Marinella Zepigi]

Vedi qui https://www.actaplantarum.org/forum/vie ... 02&t=97442

[Enrico Banfi]

Ottimo. La correzione era doverosa. Un tempo chiamato Phyllostachys bambusoides Siebold & Zucc. (1843), adesso si chiama Phyllostachys reticulata (Rupr.) K. Koch perché il basionimo di Ruprecht (Bambusa reticulata) è del 1839, quindi prioritario. E' la specie di bambù più largamente coltivata in Italia, specialmente al centro-nord.