Morus indica L.

Messaggio da **Enrico Banfi** » 12 dic 2015, 19:27

Morus kagayamae Koidz.
Moraceae
Marina di Ostuni (BR), 2 m, giu 2011
Foto di Enrico Banfi

Alberelli sistemati lungo la spiaggia dell'ex-villaggio Valtour. Crescita ottimale. Notare i seguenti importanti elementi morfologici:
1- Le foglie dei turioni e dei rami non fioriferi sempre più o meno profondamente lobato-incise con due vistose caratteristiche: apice dei lobi caudato (non esiste in Morus alba), nervature secondarie evidenti e regolari sulla faccia adassiale (poco evidenti in M. alba).
2- Le foglie dei rami fioriferi intere e dentate, cioè diverse dalle altre (eterofillia).
3- Il frutto (soroso o sorosio) reso "irto" dagli stili persistenti e vistosamente sporgenti (stili brevissimi e irrilevanti in M. alba)

Messaggio da **Enrico Banfi** » 12 dic 2015, 19:29

Morus indica

Messaggio da **Enrico Banfi** » 15 dic 2015, 12:40

Ho dimenticato di aggiungere una cosa importante: questo gelso è venduto regolarmente con il nome di Morus kagayamae Koidz., che si applica a una pianta del Giappone rientrante nel giro di M. indica L. Con Gabriele stiamo cercando di consultare Flora of Japan (tramite la cortesia dell'Ing. Aldo Antonietti di Zurigo), per capire se si tratta di taxa distinti oppure sempre dello stesso taxon. Nel primo caso le nostre piante andrebbero chiamate Morus kagayamae, nel secondo Morus indica L. Vi sapremo dire!

Messaggio da **Franco Giordana** » 10 nov 2016, 18:22

Ma questi esemplari sono frutto di coltivazione, vero?

Messaggio da **Enrico Banfi** » 10 nov 2016, 22:30

Assolutamente si, solo coltivati in piena spiaggia attorno ai chioschi delle bibite. Però la specie è stata segnalata come naturalizzata nel pavese (Ardenghi & Polani 2016), per cui in questa veste appartiene alla rubrica "Esotiche naturalizzate e casuali". Ora, non ricordo se a livello di post si era deciso di dare priorità allo status della specie in Italia o alla situazione locale del post