Takhtajaniantha austriaca (Willd.) Zaika, Sukhor. & N. Kilian
Asteraceae: Scorzonera barbuta
Bric dell'Orologio (GE), 800 m, mag 2018
Foto di Guido Luciani
Takhtajaniantha austriaca (Willd.) Zaika, Sukhor. & N.Kilian
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I messaggi di questo forum costituiscono una preziosa documentazione della presenza allo stato spontaneo della flora italiana ordinata in base alla data del rinvenimento, sequenza che verrebbe alterata da qualsiasi intervento successivo, ammissibile SOLO in caso di errori nella determinazione. Per segnalare errori inviate un messaggio nel forum "Correzioni e modifiche ad Archivio floristico" ricopiando il Topic_id che trovate in cima a ogni topic dell'Archivio
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Guidolux
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Takhtajaniantha austriaca (Willd.) Zaika, Sukhor. & N.Kilian
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Umberto Ferrando
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Re: Takhtajaniantha austriaca (Willd.) Zaika, Sukhor. & N. Kilian
Scorzonera austriaca Willd., ma solo perché conosco la stazione.
La variabilità fogliare in Scorzonera austriaca è molto forte: da ellittiche a strettamente lanceolate.
Tra l'altro nelle stazioni di Scorzonera austriaca Willd. di queste zone la morfologia fogliare è particolarmente variabile e trovi anche piante con foglie come quelle della foto di Myriam Traini, prevalenti soprattutto nelle zone più basse (Acquasanta, Colla di Pra', Rio Condotti, tutte aree tra i 150 e i 500 m di altitudine e più o meno incassate nei valloni). Invece se vai sui rilievi alle spalle di Albenga (es. Rocca Barbena) gli esemplari hanno quasi tutti foglie molto larghe. I francesi sembrano dare importanza a questi aspetti morfologici, ma a me sembra normale variabilità.
Ciao
Umberto
La variabilità fogliare in Scorzonera austriaca è molto forte: da ellittiche a strettamente lanceolate.
Tra l'altro nelle stazioni di Scorzonera austriaca Willd. di queste zone la morfologia fogliare è particolarmente variabile e trovi anche piante con foglie come quelle della foto di Myriam Traini, prevalenti soprattutto nelle zone più basse (Acquasanta, Colla di Pra', Rio Condotti, tutte aree tra i 150 e i 500 m di altitudine e più o meno incassate nei valloni). Invece se vai sui rilievi alle spalle di Albenga (es. Rocca Barbena) gli esemplari hanno quasi tutti foglie molto larghe. I francesi sembrano dare importanza a questi aspetti morfologici, ma a me sembra normale variabilità.
Ciao
Umberto
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Stevene
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Re: Takhtajaniantha austriaca (Willd.) Zaika, Sukhor. & N. Kilian
mi associo ad Umberto anche per il motivo... 
conosco la stazione...
se muovi un po' il terreno e vedi il manicotto di fibre brune alla base del fusto è lei, che sulle serpentiniti di quella zona vegeta spesso su detriti e prati rocciosi...
conosco la stazione...se muovi un po' il terreno e vedi il manicotto di fibre brune alla base del fusto è lei, che sulle serpentiniti di quella zona vegeta spesso su detriti e prati rocciosi...
